Frosinone, Codici: "Ricorso alla Consob sui conguagli del servizio idrico" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Frosinone, Codici: “Ricorso alla Consob sui conguagli del servizio idrico”

«In questi giorni centinaia di utenti del servizio idrico erogato da Acea nella zona di Frosinone stanno dando ascolto a comitati e associazioni varie che suggeriscono di non pagare totalmente i conguagli. Così facendo i consumatori corrono un grosso rischio: quello di esporsi alle misure del recupero crediti»; ricordano in un comunicato stampa Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale Codici e Luigi Gabriele, Responsabile Affari Istituzionali Codici. «Come associazione di tutela dei consumatori, riconosciuta a livello nazionale e internazionale, Codici invece ricorda che per contestare le fatture è possibile inviare un modulo presente anche sul nostro sito – prosegue la nota – Se il gestore non risponde entro 30 giorni o se la risposta è insoddisfacente o parziale, a quel punto il consumatore può rivolgersi al giudice di pace o tentare una composizione bonaria. Esortiamo gli utenti del frusinate a esercitare le modalità corrette per veder legittimati i propri diritti». «Non esiste, infatti, alcuna legittimazione da parte delle leggi a pagare solo parzialmente le fatture. Recentemente una sentenza della Corte di giustizia europea ha stabilito che il consumatore ha diritto a conoscere la variazione prezzo della propria utenza e ha sempre diritto a contestare eventuali difformità», continuano nel comunicato i due esponenti di Codici. «Ricordo che Codici – conclude Luigi Gabriele – ha chiesto al Garante del Servizio idrico integrato l’immediata convocazione alla Consulta del servizio idrico. Inoltre, dal momento che la società Acea è quotata in borsa, ci chiediamo se i crediti relativi ai conguagli siano stati iscritti in bilancio negli anni precedenti. Per questo ci stiamo attivando per fare un ricorso alla Consob».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login