Maltempo, ancora allarme rosso per il sud del Lazio: esondano i canali pontini | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Maltempo, allarme rosso per il sud: esondano i canali pontini. Agricoltura in ginocchio

Rimangono in allerta ‘rossò nel Lazio le zone meridionali del territorio, in particolare le province di Latina e di Frosinone, dove sono in corso i fenomeni di maggiore criticità dovuti all’ondata di maltempo. Attorno al capoluogo pontino si sono verificate delle esondazioni di canali, e si è sollevato in volo un elicottero della Forestale per monitorare la situazione. È quanto si apprende dal Centro funzionale della Protezione civile del Lazio. Nel dettaglio, le esondazioni sono avvenute a Borgo Faiti, Borgo Grappa e Borgo Sabotino; sul posto è stata inviata anche una squadra della Protezione civile regionale. La situazione è comunque «sotto controllo». Sempre nella provincia di Latina, il Comune di Cori ha costituito il Coc (Centro operativo Comunale) formato da sindaco e protezione civile per monitorare allagamenti e frane. Passando a Frosinone, invece, si registrano allagamenti a Ceccano, mentre nel capoluogo si è verificata una frana stradale, che però non ha causato difficoltà gravi al traffico ed è stata risolta, così come per un’altra frana stradale, stavolta a Velletri, nella provincia di Roma. « La città ha retto bene, ci sono state situazioni di emergenza ma l’attività messa in campo ha dimostrato l’efficienza dell’amministrazione comunale». Lo dichiara il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, dopo l’emergenza maltempo della notte scorsa che ha causato non pochi problemi per allagamenti e strade chiuse. «Ringrazio vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale – aggiunge il sindaco – che per tutta la notte hanno operato senza alcun risparmio di energie. Ci sono stati momenti difficili, specie per episodi di esondazione del fiume Cosa – conclude, ma alla fine gli interventi hanno evitato il peggio e siamo soddisfatti».Permane fino alla mezzanotte l’allerta ‘rossà per le zone meridionali del Lazio e ‘arancionè su tutto il resto della regione, mentre per domani le previsioni sono in miglioramento: codice ‘giallò su tutto il territorio (‘criticità ordinarià). È quanto si legge sul bollettino di criticità idrogeologica e idraulica del Centro funzionale di Protezione civile della Regione Lazio. Il bollettino ha validità dalle 14 di oggi alle 24.

«Confagricoltura Latina denuncia la caotica situazione creatasi in conseguenza delle precipitazioni atmosferiche verificatesi tra la notte di Giovedi 6 e la giornata di Venerdi 7 Novembre. L’Associazione degli imprenditori agricoli aveva più volte posto l’attenzione (29 maggio, 17 giugno e non ultimo 2 ottobre) sullo stato di totale abbandono in cui il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino aveva lasciato la manutenzione dei canali di bonifica. Gli appelli più volti rivolti al Presidente Crocetti ed alla giunta consorile, ai Sindaci ed agli Enti Locali affiche agissero sul Consorzio di Bonifica, sono sempre caduti nel vuoto». Così in una nota Confagricoltura Latina. «Oggi ci vediamo costretti a contare i danni alle colture agricole, danni stimati , da una prima ricognizione, in diversi milioni di EURuro – si legge nel comunicato – Centinaia di ettari di ortaggi completamente sott’acqua in tutta la provincia, da Cori a Fondi passando per il triangolo d’oro dell’orticultura ( Pontinia, Sabaudia, Terracina). Al Nord della Provincia Aprilia, Cori, Cisterna di Latina e Sermoneta si registrano enormi danni alle colture ortofrutticole, prime tra tutte il Kiwi, interi campi allagati e canali straripati. I danni di una cattiva gestione e dell’inettitudine del Consorzio di Bonifica oggi li pagano i cittadini, gli agricoltori, le aziende, il territorio tutto. È il tempo, che con grande senso di responsabilità, i vertici del Consorzio e le Organizzazioni che rappresentano si assumano le proprie responsabilità e vadano a casa».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login