Tassista accoltellato, preso l’aggressore. Uil: “Adesso più sicurezza”

«Plaudiamo con soddisfazione alle forze dell’ordine che, grazie alle eccellenti indagini del caso, sono riuscite a rintracciare ed arrestare lo straniero colpevole di aver accoltellato un tassista, mentre espletava il suo pubblico servizio sulla Tiburtina». È quanto dichiara Alessandro Atzeni, coordinatore regionale Lazio Uil Trasporti settore Taxi. Il tassista di 49 anni era stato accoltellato alla gamba e all’addoma da un cliente ubriaco nella notte tra il 30 e il 31 ottobre scorsi, durante una lite perchè il passeggero aveva vomitato nell’automobile. «Ora speriamo solo che il sindaco Marino ed assessore competente mettano in campo, con urgenza, strumenti concreti per cercare di aumentare le garanzie di sicurezza per i tassisti romani, costretti ad operare in una città dove il problema del degrado ed insicurezza ha raggiunto livelli di massima allerta – dice Atzeni -. Capiamo che i suggerimenti al fine di promuovere ed incentivare l’uso delle telecamere, come deterrente contro le rapine e aggressioni, possano essere di difficile attuazione. Contestualmente, però, non possiamo giustificare il fatto che nell’era del web 2.0 non si riesca a trovare una soluzione alternativa meno difficile e meno dispendiosa, magari provando a sfruttare al meglio le opportunità messe a disposizione dai nuovi strumenti di comunicazione virtuale correlati, anche, alle nuove applicazioni tecnologiche di ricerca taxi già esistenti ed operanti sul territorio di Roma Capitale».