Tridente, il 78,4% dei commercianti contro la pedonalizzazione. La richiesta: più parcheggi

A quattro mesi dal lancio dell'iniziativa diminuisce il consenso delle imprese verso tale intervento. Nove esercenti su 10 bocciano il sindaco Marino

– Il 78,4 delle imprese del Tridente hanno dato un «giudizio molto negativo» del sindaco Ignazio Marino, percentuale che sale al 94,8% per le imprese che insistono in zone diverse dal Tridente. È quanto emerge da una indagine di Confcommercio di Roma condotta da Format Research, presentata oggi e svolta tra il 6 e il 7 novembre «con il metodo delle interviste telefoniche e su un campione di 500 imprese del commercio e del turismo su 54 mila», come ha spiegato il presidente di Format Research Pierluigi Ascani. Ascani ha spiegato: «Abbiamo chiesto quanto è in grado l’amministrazione comunale di ascoltare la voce dei commercianti, il 91,1% ha bocciato la capacità di ascolto, una percentuale che si abbassa leggermente tra le imprese del Tridente. Ma il dato forte è che solo il 10% dà all’amministrazione una medaglia per ascolto. Non è positivo nemmeno il giudizio su Ignazio Marino: il 94,5 danno giudizio molto negativo, presso le imprese del Tridente giudizio molto negativo si abbassa al 78,4». «La negatività è stata più ampia di quella che si sarebbe aspettata – ha commentato il presidente della Confcommercio Roma Rosario Cerra – Sono state fatte molto iniziative sul centro, anche in maniera scomposta, mentre non c’è stata attenzione nè strategia nelle periferie. Servirebbe, forse, un’attenzione meno ‘radical-chic’ sul resto della città». «A quattro mesi dal lancio dell’iniziativa di pedonalizzazione dell’area del cosiddetto Tridente, diminuisce il consenso delle imprese verso tale intervento. Quelle che si erano dichiarate molto o abbastanza favorevoli all’iniziativa alla fine del mese di luglio 2014 erano il 68,5%, ai primi di novembre le imprese che continuano a giudicarla positivamente si sono ridotte al 40,1%». È quanto emerge da una indagine di Confcommercio di Roma, presentata oggi e svolta tra il 6 e il 7 novembre «con il metodo delle interviste telefoniche e su un campione statisticamente rappresentativo delle imprese del commercio e del turismo». E secondo il 35% circa, a seguito della pedonalizzazione, è migliorato il decoro e l’arredo urbano dell’area nonchè l’ambiente nel suo complesso, ma sono diverse le situazioni di criticità segnalate dalle imprese: non è migliorata l’illuminazione dell’area del tridente, non c’è stata una maggiore attenzione nei confronti delle esigenze delle imprese e dei cittadini residenti da parte dell’Amministrazione della città, non c’è stato alcun incremento dei consumi, non è stato migliorato il trasporto pubblico«, spiega l’associazione. Piuttosto insoddisfatte le imprese sono risultate invece per quanto concerne i parcheggi per i commercianti ed i residenti nelle aree limitrofe il tridente, l’istituzione della ZTL (Zona a Traffico Limitato) interna alla ZTL »A1« (Mini ZTL), l’insufficienza degli interventi di miglioramento per il trasporto pubblico e degli stalli per il carico e lo scarico delle merci». «In quattro mesi c’è stato un crollo del consenso – ha commentato il presidente della Confcommercio di Roma Rosario Cerra – abbiamo interloquito con l’amministrazione, da cui abbiamo ottenuto qualcosa ma che poi ha iniziato a procedere per strappi perdendo consenso». Ancora tante le criticità segnalate dalle imprese attive nell’area del Tridente a seguito della recente pedonalizzazione voluta dal sindaco Ignazio Marino. A riferirlo un’indagine di Confcommercio sulle imprese del commercio e del turismo presenti nella zona. Dall’indagine emerge che, nonostante secondo il 35% circa delle aziende a seguito dell’intervento sia migliorato il decoro e l’arredo urbano dell’area nonché l’ambiente nel suo complesso, sono ancora diverse le «situazioni» da migliorare, fra cui: l’illuminazione dell’area e l’attenzione alle esigenze delle imprese (solo secondo il 12,7% c’è stato un miglioramento in questo senso); l’attenzione alle esigenze dei cittadini residenti (solo il 10,9% si è espresso per un avvenuto miglioramento); un incremento nei consumi. Il trasporto pubblico rimane il tema più critico: solo secondo lo 0,9% delle aziende prese in esame si sono avuti miglioramenti del servizio.  – «Piuttosto insoddisfatte le imprese sono risultate invece per quanto concerne i parcheggi per i commercianti ed i residenti nelle aree limitrofe il tridente, l’istituzione della Ztl (Zona a Traffico Limitato) interna alla Ztl »A1« (Mini ZTL), l’insufficienza degli interventi di miglioramento per il trasporto pubblico e degli stalli per il carico e lo scarico delle merci». È quanto si legge nel rapporto Confcommrcio relativo all’opinione delle imprese sulla pedonalizzazione del Tridente. «Con particolare riferimento alla circolazione e ai parcheggi – si legge – le imprese chiedono un aumento o quanto meno un miglioramento dei sistemi di collegamento tra il Parcheggio di Villa Borghese ed il Tridente (74,8%) e l’istituzione di parcheggi per i due ruote (78%), mentre il 72,5% chiede più stalli per il carico e lo scarico merci».