Retrospettiva su Renato Zero al Pelanda: l'appuntamento per i 'sorcini' è il 18 dicembre | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Retrospettiva su Renato Zero al Pelanda: l’appuntamento per i ‘sorcini’ è il 18 dicembre

È il 18 dicembre la data che i sorcini devono appuntare in agenda: si inaugura quel giorno al centro culturale La Pelanda, nel quartiere romano di Testaccio, ‘Zerò, prima retrospettiva dedicata Renato Zero realizzata in collaborazione con il Macro. Fino al 22 marzo 2015 l’allestimento monumentale e multisensoriale racconterà – attraverso documenti inediti e immagini, musica, costumi e cimeli – un artista trasformista e rivoluzionario, istrionico e provocatorio come pochi altri in Italia. Un percorso che va oltre il cantautore, per descrivere gli ultimi 40 anni del nostro Paese, di cui Renato Zero è stato sempre originale testimone. In occasione della mostra, inoltre, l’associazione culturale Fonopoli ha indetto un concorso per gli studenti delle scuole superiori, ironicamente battezzato ‘Zero in letteraturà. Fino al 31 gennaio c’è tempo per commentare o illustrare con un disegno alcuni dei brani del cantante più legati all’attualità, come ‘Del marè, sull’immigrazione, o ‘Qualcuno mi renda l’animà, ispirato alle problema delle violenze sui minori. La giuria è composta da Vincenzo Incenzo, scrittore e paroliere di molte canzoni di Zero, e dai giornalisti del ‘Fatto Quotidianò Malcom Pagani e Marco Travaglio. I vincitori saranno premiati dallo stesso Renato Zero.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login