Stalking, per mesi perseguita la ex: per lui si aprono le porte di una casa di cura

L’ha perseguitata per mesi minacciandola e arrivando fino alla violenza fisica con calci e pugni. La polizia di Frosinone ha messo fine all’incubo di una donna di quarant’anni vittima del suo ex compagno, che le inviava centinaia di messaggi al giorno e la chiamava al telefono anche la notte. Ora, dopo l’ultima informativa in occasione del suo arresto, il giudice ha disposto per lo stalker l’assegnazione ad una casa di cura e di custodia. L’uomo era stato sottoposto in passato a ben 41 trattamenti sanitari per gravissimi disturbi psichici e per intossicazioni etiliche. La donna era stata costretta a cambiare numero di cellulare e a uscire di casa sempre accompagnata da qualcuno, per paura di essere aggredita. A causa delle scenate da parte del giovane, lei aveva subito anche il licenziamento dal suo precedente datore di lavoro. In alcuni casi, le esplosioni di rabbia e violenza dell’uomo erano sfociate nel danneggiamento del cellulare della donna, dei citofoni del palazzo dove abitava, delle macchine in sosta vicino alla sua abitazione e di alcuni arredi dei locali dove la malcapitata lavorava.