Umberto I, Zingaretti: "Chiusa la gestione commissariale" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Umberto I, Zingaretti: “Chiusa la gestione commissariale”

Dopo 15 anni si avvia a chiusura la gestione commissariale della vecchia Azienda Universitaria Ospedaliera Policlinico Umberto I liquidata nel ’99 e costata alle casse pubbliche 220 milioni di euro. La Regione Lazio, nei giorni scorsi, ha versato gli ultimi 20 milioni di un finanziamento complessivo di 45 milioni che nel lontano 2003 si era impegnata a dare per smaltire i debiti accumulati dalla struttura sanitaria universitaria nel quinquennio ’94/99. Sono stati necessari 220 milioni di euro in tutto per coprire la voragine creata dalla gestione dell’Ospedale Universitario in soli 60 mesi e certificata dal Commissario liquidatore che ha terminato il suo lavoro nel 2011. Oggi della questione si occupa l’Ispettorato generale di finanza del Ministero dell’Economia. L’inizio della vicenda è legato all’approvazione della legge 453 nel dicembre ’99, che disponeva la messa in liquidazione della vecchia azienda ospedaliera universitaria. Al ministro del Tesoro spettava la nomina di un commissario con il compito di accertare gli attivi e i passivi maturati fino ad allora e liquidare i debiti. A questo fine fu costituta una apposita gestione separata. Per pagare i creditori lo Stato negli anni dal ’99 al 2001 liquidò 175 milioni di euro, mentre la Regione si impegnò per ulteriori 45. Di questi, dal 2006 al marzo 2010, ne liquidò 25. Nei giorni scorsi gli uffici regionali hanno provveduto al saldo finale. «Un altro problema risolto che chiude una incredibile storia. Purtroppo – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – sono stati impiegati ben 15 anni per dare ai fornitori della vecchia azienda dell’Umberto I ciò che spettava loro a fronte delle prestazioni effettuate. Con l’erogazione dei 20 milioni a favore del Mef cancelliamo un altro brutto esempio di cattiva amministrazione. In base alla ricognizione delle partite debitorie ancora aperte, infatti, si prevede che le risorse regionali consentano di procedere alla predisposizione del ‘Piano di estinzione delle passivita» poichè non sono previsti ulteriori interventi finanziari da parte delle Regione, nè da parte dello Stato. Mai la frase ‘voltiamo paginà è risuonata più appropriata come in questo caso. Un nuovo inizio per l’ospedale Umberto I ci sarà anche con la sottoscrizione di un protocollo: siamo in attesa dell’ok definitivo da parte del Mef e del Ministero della Salute e dell’avvio della conferenza dei servizi per la ristrutturazione del Policlinico. Proprio in queste ore ho chiesto al Ministro Lorenzin di velocizzare le procedure del Nucleo di valutazione nazionale«.

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