Puntarella rossa, ecco la guida ai ristoranti di Roma | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Puntarella rossa, ecco la guida ai ristoranti di Roma

È arrivata in tutte le librerie la prima edizione della Guida ai ristoranti di Roma di Puntarella Rossa, il noto sito enogastronomico nato cinque anni fa e attivo in diverse città italiane, a cominciare dalla capitale. Una guida diversa dalle altre, originale, scritta con uno stile non ingessato e spesso irriverente. Quattrocento locali, tra ristoranti, pizzerie e street food, valutati in forma anonima secondo la filosofia di Puntarella Rossa. Che non ama le affettuosità reciproche che si scambiano spesso i critici, pensando ai loro amici chef, ai proprietari dei locali, agli sponsor. In apertura, vengono assegnate le Puntarelle d’Oro: dieci riconoscimenti ai locali che rappresentano il meglio dell’offerta romana. Questi i premi dell’edizione 2015. Nuovo ristorante: Trattoria Epiro; miglior rapporto qualità / prezzo: Cesare al Casaletto; trattoria: LòSteria; pizzeria: Emma; wine bar: Litro; cocktail bar: Co.So; street food: Pianostrada; gelateria: Otaleg; forno: Boulangerie M.P.; originalità: Mariolina. La parte centrale della Guida è costituita dalle schede, con i voti e i bonus e malus, dei migliori ristoranti di Roma. Per ogni ristorante vengono esplicitati, novità per le guide, anche i costi: non solo il prezzo generico, ma anche quello dei singoli piatti in menu. Oltre alle schede, c’è un’ampia sezione dedicata allo street food e ai locali che non possono essere definiti ristoranti tout court, ma nei quali si può mangiare e bene. L’altro elemento distintivo della Guida di Puntarella Rossa sono le classifiche e le liste, oltre 20. Le migliori gelaterie di Roma, i migliori supplì, mangiare fino a tardi e molte altre. Infine ci sono gli approfondimenti tematici, con alcuni focus che raccontano i quartieri della periferia, troppo spesso trascurati da guide e siti, su Ponza e sul litorale romano. Ad aprire la guida è il «Manifesto del critico incappucciato», scritto da Puntarella Rossa insieme a Valerio M. Visintin, critico controcorrente del Corriere della Sera e collaboratore di Puntarella: un decalogo che illustra le regole di un buon recensore, che non deve mai annunciarsi e deve sempre pagare il conto. Sul sito, www.puntarellarossa.it, continueranno gli aggiornamenti in tempo reale della Guida.

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