Tor Bella Monaca, sos sicurezza. Marino: “Non ho bacchetta magica”. Loac per il progetto periferie

Una «Roma Grande Formato» dove i quartieri siano un tutt'uno nel nome della cultura. È questo, secondo quanto riporta una nota, l'obiettivo del progetto dell'Assessorato guidato dalla Marinelli

– Immigrazione, scuole e sicurezza. Questi i problemi sollevati dai cittadini e dai commercianti nell’incontro con il sindaco Ignazio Marino in un locale della parrocchia Santa Rita di Tor Bella Monaca dove poi il primo cittadino si è fermato insieme al suo vice Luigi Nieri e al l’assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori per un pranzo. «Noi siamo in guerra – ha detto un commerciante, Alessandro – io ho una piccola attività a Grotte Celoni, è impossibile convivere, è pieno di stranieri. Chi porta queste persone, dovrebbe seguirle, io non sono razzista ma ci vorrebbe più attenzione. È pieno di nomadi. Ci sentiamo abbandonati, ma oggi lei è venuto qui a prendersi la responsabilità. Mi spiace che l’attacchino – ha aggiunto rivolto a Marino – perchè ci stanno tanti problemi». «I campi rom sono stati creati negli anni 90 e dovevano essere provvisori ma provvisori non sono stati. Questa amministrazione vuole affrontare il problema», ha risposto Marino secondo cui «chi non rispetta le regole non può stare con noi».

«Avevamo detto che avremmo rifatto i marciapiedi e nell’assestamento di bilancio abbiamo messo 1 milione solo per marciapiedi di Grotte Celoni e Tor Bella Monaca». È l’annuncio del sindaco di Roma, Ignazio Marino, in visita questa mattina nella periferia est della Capitale, dove ha preso parte alla messa nella parrocchia di Santa Rita. Marino in chiesa ha ringraziato «tutta la comunità per averlo accolto» e ha affermato: «Noi dobbiamo concentrarci sui problemi davvero importanti delle persone. In questi mesi, dopo un lavoro per rimettere a posto i conti, abbiamo scelto le cose essenziali su cui puntare, in primis concentrarci sulle periferie che negli ultimi 30-40 anni hanno sofferto di più, con meno risorse . Per questo abbiamo messo in campo un piano Acea da circa 200 mila punti di illuminazione led nelle nostre strade e soprattutto nelle periferie. Sempre a loro sono stati destinati 18 milioni di euro in assestamento di bilancio». Presente anche il presidente del VI Municipio Marco Scipioni che riguardo allo stanziamento per 1 milione per marciapiedi e decoro ha affermato: «I lavori possono partire subito, mancavano da circa dieci anni. La metro C che ha in questo quadrante tre fermate, Grotte Celoni, Due Leoni e Torre Gaia ha aiutato la mobilità e sta funzionando molto bene. Sta andando bene anche il porta e porta: nessuno è perfetto ma stiamo migliorando». «Mi sento sindaco tra la gente anche se questo ha modificato la mia qualità della vita. Mi sento una persona tra le altre che però sente il dovere di non andare a dormire finchè tutto non è a posto». Così il primo cittadino di Roma, Ignazio Marino, in visita al quartiere di Tor Bella Monaca, dove ha preso parte questa mattina alla messa nella parrocchia di Santa Rita. «Nel prossimo colloquio privato con il Santo Padre gli chiederò di tornare insieme nella vostra parrocchia». Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino che questa mattina ha partecipato ad una messa nella chiesa di Santa Rita a Tor Bella Monaca, quartiere alla periferia di Roma, e che ora sta incontrando i cittadini. «Queste sollecitazioni sono importanti. Vogliamo destinare principalmente le risorse che abbiamo alle periferie della nostra città. Dobbiamo metterci impegno. Io non ho la bacchetta magica ma ho una forte determinazione ad essere intorno a voi, tra di voi, a raccogliere le urgenze e le difficoltà principali della città». Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino a Tor Bella Monaca per un incontro con i cittadini nella parrocchia di Santa Rita. In questa occasione gli abitanti della zona gli hanno illustrato le criticità su immigrazione, scuole e sicurezza.

Una «Roma Grande Formato» dove centro e periferie sono un tutt’uno nel nome della cultura. È questo, secondo quanto riporta una nota, l’obiettivo del progetto dell’Assessorato alla Cultura di Roma che lega le grandi istituzioni della città, da Ostia a Tor Bella Monaca con «un ricco programma che viaggerà in tutti i quartieri di Roma». Si parte martedì al Nuovo Cinema Aquila (Pigneto) con la proiezione in anteprima di ‘Jimmy’s Hall – Una storia d’amore e liberta« di Ken Loach alla presenza del regista, con cui poi si terrà un dibattito sulle periferia e del valore della cultura. »Nè centro, nè periferia la nostra è una ‘Roma Grande Formatò che vive di un solo cuore, e il cinema, il teatro, la musica, la lettura, la street art sono la sua vera forza centrifuga – commenta Marinelli -. Oltre agli eventi che abbiamo voluto per dicembre e per tutte le Feste, porteremo nei quartieri della città altri progetti grazie alla rete Biblioteche di Roma. Inoltre con la Sovrintendenza partirà entro la metà del mese il progetto ‘Musei in stradà, 15 copie delle nostre opere dei Musei Civici andranno esposte nelle piazze di alcuni quartieri. Siamo a lavoro per esporre i pezzi più belli del Museo della Civiltà Romana in alcuni spazi culturali della città. Ma è un programma che cresce giorno dopo giorno, siamo solo all’inizio. Partiamo martedì con il grande regista Ken Loach al Cinema Aquila«. Il 5 dicembre al Centro Culturale Elsa Morante si terrà un incontro con Gabriele Salvatores; il 10, al Teatro Biblioteca Quarticciolo con Marco Giallini. E ancora: il 17 dicembre si terrà il concerto Accademia di Santa Cecilia alla Chiesa di Santa Monica Ostia Lido; il 18 dicembre ci sarà la proiezione de ‘Lo straordinario viaggiò di T.S. Spivet al cinema Andromeda, Via Mattia Battistini aperta a tutte le scuole del XIV Municipio. Il 20 sarà la volta del coro delle voci bianche dell’Accademia Santa Cecilia alla Parrocchia Santa Maria Juana Coeli di Montespaccato e il 23 dicembre del concerto Teatro dell’Opera alla Chiesa Santa Rita da Cascia Tor Bella Monaca. Il 28 dicembre suonerà il ‘Trini Massie & The Sound of Gospel Singers’ alla Chiesa di Dio Padre Misericordioso, Tor Tre Teste. Infine il 5 gennaio è previsto il concerto del Teatro dell’Opera alla Chiesa Natività di Maria Santissima a Selva Candida.