emergenze e urgenze digestive | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Emergenze e urgenze digestive, “sentinella” disponibile 24 ore su 24

Parla Leonardo Tammaro, responsabile della U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni – Addolorata

 Dr Leonardo Tammaro Responsabile della U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni

Dr Leonardo Tammaro Responsabile della U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni

Nel Lazio lo sforzo di garantire un equo accesso alle cure mediche si confronta  con  la difficoltà economica di tale impegno. Alla crescita della domanda di salute cui concorrono principalmente l’innovazione tecnologica, l’invecchiamento demografico e la medicina difensiva, non corrisponde una crescita dell’offerta. Il protrarsi dell’ attuale situazione economica  condiziona pesantemente le finanze pubbliche e, di conseguenza, i bilanci delle Aziende Sanitarie.  E’ lo sfondo del dibattito generale in corso tra gli addetti ai lavori, tra gli operatori, come quello che ha visto protagonisti nei giorni scorsi i gastroenterologi italiani  durante il X Corso Nazionale AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri) e il VII Corso di Epatologia congiunto AIGO-AISF, organizzati dal Dr Leonardo Tammaro Responsabile della U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni  – Addolorata. La gestione delle emergenze, la razionalizzazione degli interventi e l’utilizzo di tecnologia sempre più avanzata vanno orientati, guidati, assecondati.

Obiettivo del Corso Nazionale di formazione organizzato dal dr. Tammaro si è inserito proprio in questo solco,  è stato quello di fornire raccomandazioni chiare, condivise e basate sulle migliori evidenze scientifiche disponibili riguardo alla gestione del paziente in emergenza-urgenza digestiva. Il reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del San Giovanni, d’altra parte, è uno dei più grandi sul territorio, il secondo dopo quello del San Camillo. È in funzione e operativo 24 ore su 24, pronto a gestire ogni emergenza e urgenza, oltre alla normale attività ambulatoriale. Ne abbiamo parlato con il dr. Tammaro

 

Quali sono i maggiori servizi offerti da questo reparto?
La nostra maggiore attenzione è prima di tutto rivolta allo screening del cancro colon rettale. Importantissimo al fine di poter intervenire per tempo. Inoltre ci facciamo prevenzione delle malattie neoplastiche dell’apparato digerente. Il nostro è un centro per lo studio e la gestione delle malattie infiammatorie croniche intestinali e siamo abilitati alla prescrizione dei farmaci biologici per queste stesse malattie.

 

La vostra attività endoscopica si rivolge non solo a favore di pazienti ambulatoriali, ma soprattutto per coloro che necessitano di ricovero
Sì, siamo operativi 24 ore su 24 per  trattamento di sanguinamenti gastrointestinali, polipectomie, mucosectomie, dilatazioni, posizionamento di protesi, posizionamento di PEG, legatura varici, trattamenti con argon plasma, posizionamento di clip, CPRE, rimozione di corpi estranei dal tratto gastrointestinale. I nostri pazienti sono seguiti con attenzione e ogni tipo di intervento viene valutato momento per momento

 

Il vostro presidio rivolge inoltre una particolare attenzione anche per chi è affetto da celiachia
Esattamente. Siamo presidio regionale di rete per la celiachia. Il nostro inoltre è centro di fisiopatologia digestiva ed epatologia.

 

Non vi rivolgete solo all’esterno
No. Siamo orgogliosi di essere un punto di riferimento anche per tutti coloro che lavorano presso questa Azienda Ospedaliera: offriamo infatti prevenzione e sorveglianza ai dipendenti ospedalieri per tutte le patologie gastroenterologi che e offriamo consulenze cliniche ed endoscopiche a favore di tutti i nostri reparti.

 

Importante è la prevenzione
Il consiglio è quello di non rimandare i controlli e di non aver paura. Se compaiono alcuni sintomi (per esempio, sanguinamento rettale e nelle feci), conviene sottoporsi a un esame gastroscopico.

Francesco Vitale

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login