Lazio, Klose corre a Formello: la Germania può aspettare | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lazio, Klose corre a Formello: la Germania può aspettare

Corre Klose, ma (al momento) non per fuggire dalla Lazio. Il mal di schiena che ieri l’ha costretto al forfait nella sfida di Coppa Italia contro il Varese sembra essere già risolto: stamattina l’attaccante ha svolto a Formello un lavoro differenziato rispetto al resto del gruppo, fatto di palestra, corsa e leggeri allunghi. Per il ‘mal di pancià manifestato alla Bild, nell’intervista di lunedì, servirà invece più tempo. Il 36enne campione del mondo è scontento del poco spazio che gli ha concesso finora il tecnico Pioli e si guarda intorno: il contratto da due milioni di euro a stagione scade a giugno, ma la sua parentesi biancoceleste potrebbe chiudersi già nella finestra di mercato di gennaio. Soltanto, però, se la società troverà un sostituto all’altezza e a costo (quasi) zero. Nella sessione invernale, infatti, la priorità del club è trovare un difensore centrale. Più probabile l’addio a fine stagione (con Giovinco e Pazzini candidati a sostituirlo), magari con il ritorno in Bundesliga (il Kaiserslautern lo corteggia da tempo). Per il momento, però, in Germania non ci tornerà, nemmeno a curarsi. «Klose è qui con noi e smentisco una sua partenza – dice il medico sociale Stefano Salvatori a Lazio Style Radio – Domani speriamo di rivederlo in campo per l’allenamento e valuteremo se metterlo a disposizione del mister». Non ci sarebbe quindi nessun caso, anche se l’improvvisa indisponibilità di ieri aveva lasciato spazio a più di un dubbio. «Il ragazzo voleva rimanere insieme al gruppo, poi abbiamo deciso di non mandarlo neppure in panchina – chiarisce il dottore – Soffre di una lombalgia avvertita durante la rifinitura, in nottata si è aggravata e non è stato possibile schierarlo». Probabile che torni a disposizione per la trasferta di Parma. Buone notizie anche da Cataldi che è tornato ad allenarsi in gruppo. Bisognerà invece attendere ancora per capire i tempi di recupero di Candreva, alle prese con una lesione muscolare che lo dovrebbe tener fuori 20 giorni. «Nella prossima settimana faremo un altro controllo per capire gli eventuali miglioramenti – conclude Salvatori – In sette giorni non possiamo stabilire granchè, bisogna rimanere cauti, non possiamo ancora sbilanciarci».

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