Mafia capitale, il partito del voto anticipato. Salvini: "La Lega non ha ancora candidato" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mafia capitale, il partito del voto anticipato. Salvini: “La Lega non ha ancora candidato”

Mentre a Roma «si sta consumando una delle pagine più vergognose della mala politica,sperpero di denaro pubblico senza limiti, ci sono tanti cittadini che non riescono a pagare nemmeno la bolletta dell’acqua, come in un quartiere romano dove l’Acea ha chiuso i rubinetti per morosità. Per dirla come Trilussa: »Mentre a Roma se magna… a Roma se chiude l’acqua«». È quanto si legge in una nota di Lega Federalista per Salvini, il movimento nato nel 2009 a Viterbo e che il prossimo 17 dicembre proprio nella «Città dei Papi» consegnerà un defibrillatore ad una associazione Onlus cui saranno presenti tutti i parlamentari della Lega Nord. E a proposito dell’inchiesta «Mafia Capitale», Lega Federalista chiede le dimissioni della giunta Marino «perchè troppi esponenti del Pd, la maggioranza che regge il comune di Roma, sono coinvolti tra cui il capo segreteria dello stesso sindaco, Mattia Stella». A questo punto, «c’è da ricostruire un nuovo tessuto politico e tanti cittadini invocano la Lega Nord e Matteo Salvini,per invertire la rotta. Adesso come non mai la politica seria comincia a prender piede, importante non imbarcare riciclati e monitorare tutti quelli che vogliono entrare». – «Emergono particolari sempre più inquietanti nella vicenda romana. Che il sindaco Marino insista nel voler andar avanti è un atto di grave irresponsabilità quando è evidente che anche l’attuale amministrazione è coinvolta a pieno titolo. Forza Italia ha per prima detto con chiarezza che l’unica strada possibile è andare al più presto alle urne con le dimissioni di tutti i consiglieri. È la soluzione logica per segnare una netta discontinuità con il passato, senza sconti a nessuno ma soprattutto senza ambiguità. La Capitale d’Italia non può avere una gestione macchiata e su cui gravano sospetti». Lo afferma Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato. La Lega non ha ancora un nome per un candidato sindaco ad eventuali elezioni nel Comune di Roma dopo lo scandalo Roma capitale. Lo ha detto il leader del Carroccio Matteo Salvini in un incontro con la stampa italiana a Mosca precisando che però «ci sono tantissime richieste».

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