Trasporti, sulle ferrovie del Lazio più corse e un nuovo treno per i pendolari | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Trasporti, sulle ferrovie del Lazio più corse e un nuovo treno per i pendolari

Prolungamenti nelle tratte, aumenti delle corse, più carrozze nei convogli da e per Roma. E poi treni più frequenti per il Leonardo Express che collega la Capitale all’aeroporto di Fiumicino: ogni 15 minuti nelle ore di punta, mentre sulla tratta Roma-Nettuno, una delle più tristemente note ai pendolari, arriva uno dei nuovi treni Vivalto, con 8 carrozze anzichè sei o sette, così come richiesto più volte dai viaggiatori abituali. Sono alcune delle novità presentate questa mattina alla stazione Termini di Roma dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti, insieme al suo assessore ai Trasporti Michele Civita, e alla presenza degli amministratori delegati di Trenitalia Vincenzo Soprano e di Aeroporti di Roma Lorenzo Lo Presti. I nuovi orari – che di fatto sono una riorganizzazione – entreranno in vigore da domenica prossima, 14 dicembre, e porteranno «benefici a due cifre» ha affermato Zingaretti: +28% di posti sulla Viterbo-Roma via Orte e +17% sulla Roma-Viterbo via Cesano, ma anche più posti sulla Roma-Nettuno (che dal prossimo anno sarà servita solo dai modernissimi Vivalto), la Roma-Guidonia e la Roma-Civitavecchia. Capitolo a parte per il Leonardo Express: da domenica 14 dicembre le corse aumenteranno da 70 a 88 al giorno (+26%), e dal 12 luglio si arriverà a 110 convogli. Si passerà così in pochi mesi dagli attuali 42 mila posti a 66 mila. Inoltre, sempre da domenica, partiranno in via sperimentale due treni AV Fiumicino-Venezia con fermate a Roma, Firenze e Bologna. Un ulteriore impulso, anche in ottica Expo 2015, per un sistema aeroportuale che, ha spiegato Lo Presti, ha registrato nel 2014 2,5 milioni di passeggeri in più rispetto all’anno scorso. Il centro dell’azione regionale però resta il trasporto dei pendolari: «Non ci siamo distratti su di loro – ha affermato Zingaretti – i diritti della persona sono al centro della nostra azione amministrativa. Il dramma dei pendolari lo conosciamo bene, ma in passato l’ente Regione e Trenitalia non avevano trovato un punto di sintesi». A inizio anno però un accordo Regione-Trenitalia ha permesso di sbloccare la situazione: «Un investimento di 236 milioni, di cui 35 messi direttamente dalla Regione – ha affermato l’ad di Trenitalia Soprano – Il nostro obiettivo è migliorare il trasporto pubblico del Lazio». Un elemento concreto in questo senso sono i 26 treni per pendolari in arrivo progressivamente sulle ferrovie regionali. Quello consegnato oggi è il numero 12 e già da stasera è in servizio sulla Roma-Nettuno. Il viaggio di prova, l’ultimo senza passeggeri del nuovo treno, lo ha voluto fare lo stesso Zingaretti, fino alla stazione di Aprilia dove lo attendeva il sindaco Antonio Terra. «Quello di oggi è un mattone di una strategia che sta migliorando la qualità del pendolarismo» ha commentato il presidente, che, con un occhio ai quotidiani pieni di articoli sullo scandalo Mafia Capitale, ha ironizzato: «Mi auguro che le cose che presentiamo oggi escano sui giornali. Per fare uscire una notizia positiva pensavo di dovermi mettere a ballare in tutu sul treno…».(

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