Meloni scalda i muscoli per il Campidoglio: "Pronta a candidarmi appena cade Marino" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Meloni scalda i muscoli per il Campidoglio: “Pronta a candidarmi appena cade Marino”. Alfano: “Incompatibili con la Lega”

“Appena il Pd manderà a casa Kung Fu Panda Marino non ci tireremo indietro dalla sfida per il Campidoglio. Io sarò in prima fila se sarà necessario”. Lo ha detto Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia-An, intervenendo a ‘L’Italia soprattutto’ al teatro Quirino di Roma. La parlamentare di destra sbeffeggia il sindaco di Roma Ignazio Marino col soprannome ‘Kung Fu Panda’” e si fa dunque avanti per lo scranno più alto del Campidoglio.
Due giorni fa la candidatura della Meloni era stata fortemente caldeggiata da Nunzia De Girolamo, capogruppo del Nuovo centrodestra alla Camera: “Roma merita il voto – aveva detto – Nell’ottica di un rinnovamento vedo bene una candidatura femminile. Il primo nome che mi è venuto in mente è Beatrice Lorenzin, ma sta facendo benissimo il ministro della Sanità, non credo voglia cambiare…. Quindi Giorgia Meloni”. Il partito di Angelino Alfano è però diviso. Per il collega Fabrizio Cicchitto sarebbe auspicabile “una coalizione di stampo moderato-riformista con la caratterizzazione civica offerta dalla candidatura a sindaco di Alfio Marchini”, l’imprenditore che ha già tentato lo scorso anno la scalata al Campidoglio ed è di fatto rientrato in questi giorni, dopo il terremoto dell’inchiesta su Mafia Capitale, in campagna elettorale. Più esplicitamente, Cicchitto dice: “Non sono d’accordo con la De Girolamo. Per quello che riguarda il Ncd certamente non è possibile accettare la versione romana dell’operazione portata avanti da Matteo Salvini: fra noi e Fratelli d’Italia guidati da Giorgia Meloni esistono non problemi personali e ideologici, ma seri problemi politici”.
Proprio la Lega, verso cui si sono spostati già alcuni consiglieri municipali di centrodestra e l’ex presidente dell’Aula capitolina Marco Pomarici, potrebbe fare tandem con la Meloni. “Anche noi avremo un candidato sindaco a Roma – aveva annunciato Salvini – E sarà un cittadino romano”. Per Pietrangelo Buttafuoco, intellettuale d’area, non ci sono dubbi: “Sarà Giorgia Meloni”.Intanto ieri i Popolari per l’Italia, riuniti al Centro congressi Cavour, hanno lanciato la candidatura di Domenico Rossi, attuale sottosegretario alla Difesa: “Una scelta che mi riempie d’orgoglio” ha commentato lui.

– «Mi pare che candidarsi a sindaco della Capitale dicendo di essere contro l’euro e in alleanza con Salvini non mi pare possa essere compatibile con la nostra impostazione». Lo afferma il leader Ncd Angelino Alfano, ospite di In Mezz’ora (Rai3) parlando della ipotesi di candidatura a sindaco di Roma di Giorgia Meloni.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login