Bilancio, Storace: “Manovra povera e male assortita”

«Nel Bilancio che la Giunta Zingaretti ha presentato sono presenti una serie di problemi che stiamo cercando di eliminare». Lo scrive sull’odierno editoriale del Giornale d’Italia – riferisce un comunicato stampa – Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra e vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio. «Si parla di sicurezza, specie adesso, ma i fondi diminuiscono. Si parla di disagio sociale ma vengono tagliate le risorse. Ecco perché riteniamo questo un bilancio povero e male assortito», prosegue Storace: «Non servono le roboanti professioni di fede antimafia del giorno dopo, ma i fatti concreti del giorno prima: per questo ho presentato una serie di emendamenti con cui chiedo di stanziare 10 milioni di euro per ciascuna annualità, 2015-2016 e 2017, per la sicurezza territoriale. Per contrastare l’infiltrarsi delle mafie e del malaffare sul territorio, ho anche chiesto di stanziare 500mila euro per ogni anno a sostegno dei locali storici. Per combattere il disagio sociale, specie quello minorile, ho chiesto di finanziare con 3 milioni l’anno il sostegno alla funzione sociale degli oratori mentre nel bilancio di Zingaretti si parte da 2,5 milioni del 2015, per scendere a 1,8 del 2016 e addirittura a 1,5 del 2017. Infine – conclude Storace – in mezzo ovviamente ad altri numerosi emendamenti migliorativi del bilancio, ho chiesto che, sul piano di rientro dal deficit sanitario, Zingaretti trasmetta tutti gli atti alle commissioni competenti. Una misura di trasparenza e controllo».