Piazza Navona: stop agli ambulanti, dopo il no del Tar “niente banchi” e festa della Befana tutta diversa

Quest'anno il mercatino non ci sarà: i titolari dei posti, scegliendo la linea della protesta 'o tutti o nessuno', non hanno ritirato il titolo di assegnazione

– Nessuna sospensiva sul dimezzamento dei banchi del tradizionale mercatino di piazza Navona. Il Tar del Lazio respinge le istanze degli ambulanti e la storica piazza, ormai svuotata delle bancarelle commerciali, si prepara ad ospitare una festa della Befana tutta diversa: dedicata ai più piccoli. «Avevamo ragione – commenta il sindaco Ignazio Marino – L’intento di Roma Capitale è sempre stato quello di dare alla città una piazza ben organizzata nel pieno rispetto del decoro di un luogo così straordinario». Ma intanto l’Apre Confesercenti già annuncia un ricorso al Consiglio di Stato. Per il primo cittadino «il Tar, respingendo la richiesta di sospensiva ha di fatto riconosciuto che la scelta che avevamo fatto di ridurre a 75 i banchetti per un più ordinato svolgimento del mercato della Befana è legittima. E ora è chiaro chi ha ‘rovinato la festà». Quest’anno, intanto, il mercatino non ci sarà: gli ambulanti infatti, scegliendo la linea della protesta ‘o tutti o nessunò, non hanno ritirato il titolo di assegnazione dei posti. «Andiamo avanti nel percorso intrapreso per organizzare sulla piazza eventi e momenti di festa per i più piccoli», rassicura però l’assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori. E il minisindaco Sabrina Alfonsi le fa eco: «È un segnale di svolta per riportare decoro e legalità nella piazza e nel Centro Storico. Piazza Navona quest’anno sarà una grande festa di cultura per bambini e adulti». «I ricatti di chi voleva Piazza Navona come un bazar sono stati finalmente sconfitti – esulta il presidente del Codacons Carlo Rienzi -, e ora l’area tornerà ad essere pienamente fruibile da cittadini e turisti, eliminando il degrado e il caos che la avevano caratterizzata finora». Critico invece Alfiero Tredicine, presidente dell’Apre Confesercenti di Roma che annunciando il ricorso spiega: «A nostro avviso la decisione del Tar su piazza Navona non ha tenuto conto dei diritti degli operatori. La rispettiamo ma la nostra battaglia legale continua». Nei provvedimenti con i quali il Tribunale amministrativo respinge le richieste degli ambulanti, che si opponevano alla riduzione dei banchi da 115 a 72, i giudici rilevano, tra le altre cose, «che sussistono dubbi sull’ammissibilità» dei ricorsi proposti. L’udienza pubblica per la trattazione del merito è fissata al 4 giugno 2015. In tempo per avere regole certe per organizzare la prossima edizione del mercatino della Befana.