Pd, Barca: "Al lavoro per l'indagine sul partito romano, adesso tutto on line" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mappa il Pd, Barca: “Al lavoro per l’indagine sul partito romano, adesso tutto on line”

– «È online il piano di lavoro di Fabrizio Barca e del team del »Luoghi Idea(li)« che su mandato del commissario del Pd di Roma, Matteo Orfini, dovranno lavorare ad una indagine sul campo e nei circoli per la ristrutturazione e il rilancio del partito nella Capitale». È quanto si legge in una nota di Fabrizio Barca. Il documento è disponibile sul sito www.pdroma.it. «La mappatura – si spiega – sarà effettuata su due piani: uno sulla struttura del partito sul territorio, e l’altro per ridisegnare una mappa della città vera, dei cittadini, dei loro servizi e disservizi». Perchè «dovrà emergere – come si legge nel documento – la capacità di comprendere e rappresentare i fabbisogni, specie della parte più vulnerabile della città, di adottare metodi nuovi di partecipazione e collegamento con l’associazionismo onesto che sta fuori del partito, di costruire soluzioni da proporre a chi esercita funzioni di governo (Municipi, in primo luogo) e di monitorare e sollecitare in modo autonomo l’azione pubblica». «Entro gennaio 2015 – si assicura – inizieranno le interviste nei circoli e, dopo due tappe intermedie, a fine maggio 2015 sarà pubblicato il »Rapporto finale« e pubblicazione in open data di tutte le informazioni raccolte». Infine sono stati creati i profili Twitter – mappailpd – e la pagina Facebook «MappailPd», per seguire in tempo reale i lavori del team.- «Mappa il Pd: è online il piano di lavoro di Fabrizio Barca e del team del Luoghi Idea(li) che su mandato del commissario del Pd di Roma, Matteo Orfini, dovranno lavorare ad una indagine sul campo e nei circoli per la ristrutturazione e il rilancio del partito nella Capitale. Il documento è disponibile sul sito www.pdroma.it». È quanto si legge in un comunicato. «La mappatura sarà effettuata su due piani – continua la nota – uno sulla struttura del partito sul territorio, e l’altro per ridisegnare una mappa della città vera, dei cittadini, dei loro servizi e disservizi. Perchè ‘dovrà emergere – come si legge nel documento – la capacità di comprendere e rappresentare i fabbisogni, specie della parte più vulnerabile della città, di adottare metodi nuovi di partecipazione e collegamento con l’associazionismo onesto che sta fuori del partito, di costruire soluzioni da proporre a chi esercita funzioni di governo (Municipi, in primo luogo) e di monitorare e sollecitare in modo autonomo l’azione pubblicà. Entro gennaio 2015 inizieranno le interviste nei circoli e, dopo due tappe intermedie, a fine maggio 2015 sarà pubblicato il ‘Rapporto finalè e pubblicazione in open data di tutte le informazioni raccolte. Infine sono stati creati i profili Twitter – mappailpd – e la pagina Facebook ‘MappailPd’, per seguire in tempo reale i lavori del team».

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