Capodanno, 600mila tra Circo Massimo e Fori. Oltre 40 i soccorsi per alcol e freddo

"Dobbiamo diventare una città di cui essere orgogliosi. E sono sicuro che i romani e le romane mi aiuteranno", ha aggiunto il sindaco

– Brindisi, balli e musica in strada a Roma. Ieri in 600 mila, secondo le stime del Campidoglio, si sono riversati nel centro della Capitale, sfidando il freddo pungente, per salutare l’arrivo del 2015. I due principali poli di attrazioni sono stati i Fori Imperiali, trasformati in una sala da ballo, open air e il concertone gratuito del Circo Massimo dove si sono alternati, tra gli altri, Mannarino, i Subsonica e DaddyG dei Massive Attack. «È stato un successo nonostante il freddo», il commento del sindaco Ignazio Marino che, a mezzanotte, ha alzato il calice sul palco. C’è stato chi ha scelto di salutare il nuovo anno danzando a ritmo swing in via dei Fori e chi ha sopportato il gelo per attendere il concerto, complici cappotti pesanti, cappelli, sciarpe e guanti. Tra i tratti distintivi del popolo che ha invaso il Circo Massimo per Capodanno: occhialini e cerchietti fosforescenti che hanno trasformato l’area in una tappeto di luci nella notte. L’obiettivo per cui si è impegnata l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli era «oscurare la cinquantaduesima strada di New York» con un viaggio musicale tra gli anni ’30 e gli anni ’60 ai Fori Imperiali, con orchestre, dj, ballerini di Lindy Hop e danzatori professionisti. E, tra un selfie e una foto di gruppo, in tanti si sono fermati ad ammirare anche i fuochi d’artificio. Alcol e basse temperature a qualcuno, però, hanno guastato la festa. Gli operatori del 118 la scorsa notte hanno portato in ospedale 40 persone durante il concertone del Circo Massimo e gli spettacoli ai Fori. Nella maggior parte dei casi, le cure si sono rese necessarie per intossicazione da alcol ed ipotermia. In tutto sono state oltre cento le persone soccorse e aiutate sul posto durante le manifestazioni nel centro di Roma. Fortunatamente non si sono, invece, registrati ferimenti legati all’esplosione di petardi o fuochi d’artificio. L’Ama, che per la notte San Silvestro ha messo in campo una speciale task force di 185 operatori e 85 mezzi, ha raccolto nelle piazze e nelle strade della Capitale interessate dalle manifestazioni, ben 120 tonnellate di rifiuti. Tutto ok anche se all’ultimo minuto non si è presentato al lavoro l’85% dei vigili urbani, rimpiazzati attraverso l’istituto della pronta reperibilità. «Ogni eventuale condotta illecita sarà sanzionata amministrativamente», ha promesso il comandante della Polizia locale di Roma Capitale, Raffaele Clemente A tirare le somme della nottata è stato il sindaco Ignazio Marino che su facebook ha scritto. «È stata una grande festa di musica, colori e cultura durata tutta la notte e senza alcun incidente. Il mio augurio di un meraviglioso 2015 va a tutte le romane e i romani e ai turisti che ieri hanno partecipato al nostro Capodanno, in particolare a tutti coloro che, con il loro impegno e il loro lavoro, hanno permesso di vivere con serenità e gioia la notte del 31 dicembre». E la festa non è finita qui. Diverse le iniziative previste anche per oggi, primo dell’anno, a Roma. Dalle prime ore del pomeriggio oltre 1500 fra bandisti, cheerleders e majorettes provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo hanno salutato l’arrivo del 2015 sfilando nelle vie del Tridente Mediceo, con il coordinamento di 150 volontari della Protezione Civile.