Legionella, assolti i 4 dirigenti dell'Umberto I | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Legionella, assolti i 4 dirigenti dell’Umberto I

Sono stati assolti, perché il fatto non costituisce reato, i quattro dirigenti del Policlinico Umberto I di Roma finiti sotto processo per alcuni casi di legionella registrati tra il 2006 e il 2007. Si tratta di Maurizio Dal Maso, all’epoca direttore sanitario, di Claudio Modini, già direttore del Dipartimento emergenza accettazione (Dea), Giuseppe Critelli e Francesco Barillà, rispettivamente direttore e dirigente responsabile dell’Unità coronarica cardiovascolare.Gli imputati, a seconda delle posizioni, rispondevano davanti ai giudici della quinta sezione del tribunale di Roma, di omicidio colposo in relazione al decesso di due pazienti, ricoverati rispettivamente presso il Dea e presso la sezione Uoc, e di lesioni personali colpose con riferimento alla malattia superiore a 40 giorni che colpì un altro paziente del reparto ‘Cuore e Grossi vasi’. La vicenda aveva coinvolto anche l’allora direttore generale del nosocomio, Ubaldo Montaguti, già assolto in un procedimento stralcio. Il tribunale ha accolto la tesi della difesa secondo cui gli imputati avevano seguito tutto quanto era in loro potere per fronteggiare l’emergenza legionella. Secondo l’accusa, a causare l’infezione di legionellosi sarebbe stata la contaminazione dell’acqua veicolata dall’impianto idrico e di quella contenuta nei gorgogliatori e gli imputati, per quanto di rispettiva competenza, avrebbero omesso di disporre “i necessari interventi di bonifica della rete idrica”.

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