Salario accessorio, in Campidoglio si tratta sul nuovo contratto. Giovedì scuole a rischio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Salario accessorio, in Campidoglio si tratta sul nuovo contratto. Giovedì scuole a rischio

– Incontro fiume tra Campidoglio e sindacati sul salario accessorio. Il vicesindaco Luigi Nieri vede le organizzazioni sindacali per cercare l’accordo sul nuovo contratto decentrato dei dipendenti comunali. L’obiettivo è ambizioso: superare il muro contro muro e trovare la condivisione sul testo con i rappresentanti dei lavoratori. E mentre alcuni sindacalisti preannunciano una «trattativa ad oltranza», resta confermata per domani mattina un’assemblea delle insegnanti in Campidoglio, che porta con sè il rischio concreto di scuole chiuse fino alle 11. Il tavolo sindacale si riunisce in mattinata nella sede del Dipartimento al personale e dura fino a sera, quando a manifestare davanti all’ingresso arrivano anche numerose maestre. «Per noi è l’ultima chiamata – afferma dalla Cisl Fp Giancarlo Cosentino -, altrimenti abbiamo già il mandato della polizia municipale per andare allo sciopero. Domani mattina abbiamo un’assemblea di tutte le insegnanti ed educatrici, in Campidoglio, se servirà chiederemo anche a loro il mandato per lo sciopero. Sono stati affissi in tutte le scuole dell’infanzia e asili nido cartelli di prassi in cui i genitori vengono avvertiti che, a causa di un’assemblea legittimamente convocata, le scuole potrebbero rimanere chiusure fino alle 11». Dal Campidoglio sono ottimisti sul raggiungimento di un’intesa sul contratto decentrato. Lo è il sindaco Ignazio Marino, lo è il suo vice Luigi Nieri che afferma: «Mi sembra che le posizioni si stiano avvicinando. C’è da parte dell’amministrazione la massima disponibilità. Dobbiamo conciliare valorizzazione del personale, miglioramento dei servizi, tenendo conto che Roma è sempre sotto piano di rientro». Nella controproposta dell’amministrazione comunale «ci sono delle aperture ma ancora sono diversi i punti che non ci soddisfano, soprattutto nel settore scolastico – afferma dalla Fp Cgil Natale Di Cola -. Ci aspettiamo che non sia una proposta chiusa e che al tavolo finalmente con il confronto si possano trovare le soluzione per arrivare ad un nuovo contratto condiviso». Oltre ai servizi scolastici, molto caldo è anche il fronte dei vigili. «Appena finirà il concorso sulla polizia municipale modificheremo i piani assunzionali per immettere il maggior numero di vigili vincitori», annuncia Nieri, mentre Marino convoca i sindacati ad un tavolo ad hoc il 29 gennaio. Sulle assenze la notte di Capodanno, invece, monta la polemica tra il senatore Ncd Andrea Augello ed il comandante dei vigili, Raffaele Clemente. «I numeri sono stati messi a disposizione degli organi ispettivi – la risposta di Clemente ad un’interrogazione di Augello .- Ogni altra ricostruzione è invece priva di fondamento, compresa quella della riunione a casa del sindaco in cui Marino avrebbe usato toni bruschi con me, chiedendomi perfino di trovare al più presto altri cinquanta casi sospetti». «Purtroppo – la replica del senatore – abbiamo un documento per ognuno dei fatti citati nell’interpellanza. Il sindaco ha gli strumenti per sanzionare chi, ai vertici, ha sbagliato. Li usi e non si nasconda dietro il comandante».

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