Usura, la famiglia è sul lastrico ma lei si ribella agli strozzini: 2 fermi a Sora | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Usura, la famiglia è sul lastrico ma lei si ribella agli strozzini: 2 fermi a Sora

– Dopo aver vissuto due anni d’ inferno, in preda alla disperazione e con l’incubo delle continue minacce da parte dei loro strozzini, una donna del Sorano ha trovato il coraggio di ribellarsi denunciando tutto alla polizia di Sora, nel Frusinate. Il marito, in difficoltà economica, si era rivolto a delle «persone sbagliate» che poi avevano preteso interessi del 30% sul debito e ogni volta che non rispettava le scadenze doveva anche una somma di denaro, che oscillava dai 2.500 ai 5.000 euro, come servizio di rinnovo del prestito. Per rimediare alla grave situazione la coppia ha venduto tutto e ha chiesto prestiti ad amici e parenti. Lui è arrivato anche a falsificare la firma della suocera per prelevare denaro dal suo conto corrente. L’uomo, dopo le continue minacce ricevute da malviventi legati ai suoi usurai, non ha più neppure avuto il coraggio di uscire di casa. A questo punto la donna si è rivolta alla polizia e due degli strozzini sono stati fermati dagli agenti del Commissariato di Sora nel luogo di incontro da loro stabilito per costringere il l’uomo a onorare i propri debiti. Sono scattate perquisizioni personali, veicolari e nelle abitazione dei due fermati, dove i poliziotti hanno trovato alcuni assegni della vittima tenuti a garanzia dei prestiti. Nella casa di uno dei due è stata anche ritrovata una sorta di contabilità della illecita attività. Per i due è quindi scattato ha adottato il fermo di indiziato delitto. La polizia sta esaminando la posizione di altre sette persone coinvolte nella vicenda.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login