Santori: “Altri 5 dirigenti esterni a spese dei cittadini”

«Il carrozzone targato Zingaretti è sempre più carico e affollato di amici di amici piazzati in posizioni di prestigio che pesano sulle tasche dei contribuenti». Così Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio «a seguito delle nuove 5 nomine di Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Oncologica e screening, dell’Area Livelli Massimi di Finanziamento delle Attività Sanitarie e Mobilità Sanitaria, dell’Ufficio Monitoraggio dell’Attuazione del Piano Regionale per il Governo delle Liste di Attesa, dell’Area Pianificazione Strategica, Verifica e Controlli Attività Sanitaria e dell’Area Organizzazione del Sistema regionale. »Ai 63 dirigenti esterni denunciati da Report qualche settimana fa – aggiunge – il doppio e in alcuni casi il triplo di qualsiasi altra amministrazione, molti dei quali del Pd, familiari di politici illustri, condannati e rinviati a giudizio, con stipendi che oscillano tra i 100mila e i 180mila euro all’anno con una spesa complessiva che supera i 10 milioni di euro l’anno, il Presidente Zingaretti tira fuori altri 5 nomi freschi freschi. Risultano curiose e inutili alcune professionalità che abbiamo il sospetto siano state create ad hoc per aggiungere posti alla tavola degli sprechi regionali«. Santori chiede al premier Renzi, »sempre attento alla produttività del pubblico impiego, se a Zingaretti non gli bastino già i 3329 dipendenti regionali calpestati. Al presidente Zingaretti non sono bastati gli scandali sulle nomine, che da mesi denuncio, nè il servizio di Report dove è evidente lo stato di omertà che vige sul vergognoso sistema nominopoli che da anni lascia il segno in termini di risorse sperperate per trovare incarichi esterni ad amici di amici e sottratte ai servizi pubblici e soprattutto al sistema sanitario che in questi giorni con il sovraffollamento dei pronto soccorso sta vivendo dei momenti drammatici«.(