Il listino Zingaretti diventa democrat e il Pd si allarga

– Un nuovo percorso ‘democrat’ per nove dei dieci consiglieri ‘civicì eletti nel listino del Governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Da oggi lo scienziato Riccardo Valentini, l’ambientalista Cristiana Avenali, Daniela Bianchi, l’ex presidente delle Acli Cristian Carrara, il carabiniere Baldassarre Favara, la sindacalista Rosa Giancola, Gian Paolo Manzella, Daniele Mitolo e Maria Teresa Petrangolini, fondatrice del Tribunale per i diritti del malato, entrano ufficialmente nel Pd, dopo essere stati portati alla Pisana con il listino ‘Per il Laziò. A rimanere fuori dal coro Marta Bonafoni, che ha deciso di non seguire i colleghi perchè «non ne ho condiviso la scelta: mi era impossibile entrare nel Pd guidato dal segretario Renzi e ancor di più perchè non pensavo che si fosse esaurito il ruolo di una forza civica capace ? dentro le istituzioni ? di riavvicinare alla politica i tanti delusi che ancora ci sono, e che dobbiamo poter riconquistare alla nostra fiducia». Intanto, questa mattina, nella nuova sede del Pd Lazio di via degli Scialoja si è suggellato il nuovo patto alla presenza di Zingaretti, del segretario del Pd Lazio Fabio Melilli e della presidente dell’assemblea regionale Lorenza Bonaccorsi. «Il Pd – ha spiegato Melilli – ha dimostrato di essere un partito che non ha timore di allargarsi. Oggi inizia una stagione nuova che conferma il percorso riformatore della giunta Zingaretti. Un nuovo inizio che ci vede concentrati a ragionare sui contenuti». Bonaccorsi, dal canto suo, ha sottolineato che «tutti stiamo lavorando per ridare un senso al rapporto tra cittadini e politica». Zingaretti ha voluto sottolineare che «con Renzi qualcosa è cambiato» e ha ringraziato la propria maggioranza che «in due anni ha rivoltato come un pedalino la Regione e non c’è stato un comunicato o una presa di posizione che abbia rotto il clima di solidarietà». «Spero che quanto accaduto in consiglio regionale – auspica il sottosegretario e deputato Pd Angelo Rughetti – sia di esempio per i consiglieri comunali della lista civica eletti nella capitale», mentre Marco Vincenzi, presidente del gruppo regionale del Pd ha definito l’ingresso dei civici «un innesto fecondo di personalità provenienti dalla società civile che contribuiranno ad arricchire l’esperienza politica, istituzionale e culturale del gruppo alla Regione Lazio».