Spaccio di droga ed estorsioni, 8 arresti a Marcellina

– È di 8 arrestati, di cui 5 in carcere e 3 ai domiciliari, il bilancio di un’operazione contro il traffico di stupefacenti ed estorsione dei carabinieri della compagnia di Tivoli a Marcellina, vicino Roma. L’operazione che ha visto impiegati dalle prime ore della mattinata circa 60 militari con l’ausilio di un elicottero e delle unità cinofile, è la conclusione di un’articolata attività d’indagine avviata a luglio in seguito al ferimento nel paese di due giovani fidanzati raggiunti da due colpi di fucile. Per quell’episodio i carabinieri della stazione di Marcellina e del Nucleo Operativo della Compagnia di Tivoli, sotto la direzione della locale Procura, hanno individuato il fratello della ragazza come autore del ferimento e i dissidi nel traffico degli stupefacenti come movente. Dagli ulteriori accertamenti è emerso nel piccolo centro della provincia di Roma esisteva «una complessa rete di personaggi» che gestiva lo spaccio di stupefacenti, dall’approvvigionamento a vendita, e si occupava della «riscossione dei crediti insoluti con inaudita violenza». Uno degli arrestati di oggi, ancora studente, spacciava nei bagni della scuola o all’uscita e non esitava a minacciare o picchiare chi non estinguevano i debiti. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno già tratto in arresto, in flagranza di reato, 8 persone in diverse occasioni e sequestrato un chilo circa di droga. Sequestrata stamattina anche un’abitazione nel Comune di Palombara Sabina, costruita abusivamente da uno degli indagati e ritenuta provento dell’attività di spaccio.