Fiumicino, crolla il solaio in un asilo: feriti 3 operai. Cgil: "Fare chiarezza", il sindaco Montino chiude il cantiere | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Fiumicino, crolla il solaio in un asilo: feriti 3 operai. Cgil: “Fare chiarezza”, il sindaco Montino chiude il cantiere

«Sono tre i lavoratori rimasti feriti, uno in maniera grave e due ancora in osservazione, per il crollo di un solaio durante i lavori di costruzione di un asilo nido nel comune di Fiumicino». Così, in una nota, la Fillea Cgil di Roma e del Lazio. «L’ennesima sciagura nel mondo dell’edilizia registrata all’indomani dell’accordo siglato proprio con il comune di Fiumicino, committente dell’opera, sul tema della sicurezza. Tutto questo avviene – prosegue la nota – in contesto in cui si continuano a fare gare al massimo ribasso e s’insegue una legge regionale sugli appalti che tarda ad arrivare, tema sul quale la Cgil è impegnata a tutto campo con una raccolta nazionale di firme. Il sindacato è continuamente costretto a chiedersi se i lavoratori ricevano la necessaria formazione sulla sicurezza da enti certificati». «Nel rinnovare la nostra vicinanza ai lavoratori coinvolti nella sciagura e alle loro famiglie non possiamo che ribadire la necessità di fare chiarezza sulle cause dell’incidente da parte delle istituzioni preposte, a cui chiediamo   risposte immediate, e rinnovare la richiesta di impegno per accrescere una mai sufficiente cultura della sicurezza».Il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha emesso anche un’ordinanza che dispone il blocco cautelativo delle attività nel cantiere per la costruzione dell’asilo nido in via Coni Zugna, dove si è verificato stamattina il crollo di parte del solaio. L’ordinanza avrà come termine il 28 febbraio: «sarà comunque prorogabile per uguale termine – afferma Montino – se permarrà il pericolo per la pubblica incolumità e non saranno rimosse le cause del crollo e accertate tutte le responsabilità».

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