Unioni civili, da sabato le richieste per il wedding day

A breve, forse già da sabato o dalla prossima settimana, le coppie omosessuali e eterosessuali potranno richiedere all’Anagrafe l’iscrizione al registro delle unioni civili di Roma, di recente istituito da una delibera consiliare. Da quel momento agli uffici servirà il tempo di verificare i requisiti dei richiedenti per poi procedere all’iscrizione: la coabitazione, ad esempio, il non essere coniugati, e, per almeno un componente della coppia, la residenza nel Comune di Roma. Ma attivisti ed esponenti politici già pianificano un giorno di celebrazione collettiva nella Capitale. «Da sabato è possibile richiedere l’iscrizione – spiega la prima firmataria della delibera Imma Battaglia (Sel) – poi ci sarà un momento di celebrazione collettiva con le associazioni lgbt per dare una visibilità internazionale all’evento: Roma come San Francisco con file di coppie in fila sulla scalinata del Campidoglio per arrivare alla Sala Rossa». Ieri sera si è tenuta una riunione organizzativa tra le associazioni lgbt della Capitale. «Stiamo raccogliendo le coppie che vogliono iscriversi – continua Battaglia -: ce ne sono già 50-60, ma il numero è destinato a crescere. Ci saranno gay, lesbiche, eterosessuali e trans. Non ancora conosciamo la data precisa, che dipende dagli uffici. Una volta che capiremo qual’è l’arco temporale decideremo insieme alle altre associazioni, ai consiglieri officianti, al sindaco e all’assessore Cattoi una data simbolica per il Wedding Day, che potrebbe anche cadere nella Settimana Rainbow». Giulia Tempesta, consigliera dem, tra gli altri firmatari della delibera delle unioni civili le fa eco: «Da sabato o al massimo dalla prossima settimana si potrà iniziare a chiedere la registrazione con un modulo apposito. Dopo, i tempi sono quelli di un normale matrimonio in Comune, c’è un iter. Durante la riunione con le associazioni lgbt di ieri io stessa ho proposto per questa celebrazione di massa il mese di maggio, quando gli uffici saranno già pronti e le coppie avranno organizzato le loro cerimonie con i loro invitati. Organizzeremo tutti insieme, con il sindaco e l’assessore, questa giornata. Se poi qualcuno vorrà iscriversi, prima, in sordina, mantenendo la privacy ovviamente lo potrà fare. Ma quel giorno sarà simbolicamente il giorno dei diritti per tutti a Roma. Non ci saranno solo coppie omosessuali – precisa Tempesta -, io ad esempio conosco un paio di coppie eterosessuali che vogliono registrarsi».