Fori, entro Natale risorge il tempio della pace: rimontate le colonne | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Fori, entro Natale risorge il tempio della pace: rimontate le colonne, arriva un mecenate per via Alessandrina

Il Foro della Pace risorgerà con cinque colonne, rimontate ed erette entro il 21 Aprile, Natale di Roma. Via Alessandrina verrà scavata per far emergere i resti archeologici e si farà il bis dello spettacolo di luci e narrazione storica di Piero Angela e Paco Lanciano: non solo al Foro di Augusto, dove il progetto è già partito e riprenderà a breve con nuove lingue, ma anche al Foro di Cesare. Sono alcuni dei tasselli del piano di valorizzazione dei Fori Imperiali della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali su impulso dell’amministrazione di Ignazio Marino. Il sindaco ciclista sin dall’inizio del suo insediamento ha avuto un occhio di riguardo per l’area archeologica centrale, puntando, con uno dei suoi primi provvedimenti qualificanti, alla pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali. Ora, in vista delle celebrazioni del Natale di Roma, quando entrerà nel vivo anche il progetto di illuminazione notturna dei Fori firmato dal premio Oscar Vittorio Storaro, «l’obiettivo è rimontare le cinque colonne in marmo egizio del quadriportico che circondavano il Tempio, laddove erano ai tempi di Vespasiano e così far rinascere il Foro della Pace – spiega il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce -. Dei cinque Fori Imperiali, questo è il meno conosciuto anche perchè purtroppo la maggior parte dei resti si trova sotto terra, ma d’intesa con la soprintendenza statale ai beni archeologici di Roma contiamo di ampliare con gli scavi la superficie visibile». Intanto, «si potrà arrivare a rimontare le cinque colonne laddove erano in epoca vespasianea. Questo comporta lavori tecnici molto sofisticati che tengono conto di tutte le norme sismiche – sottolinea Parisi Presicce -. In più, rimonteremo a terra un segmento della copertura in marmo del porticato». Il progetto è già terminato: i lavori dovrebbero entrare nel vivo nella prima metà del mese di marzo. Quanto al futuro della via Alessandrina, lo scavo nella sua fase iniziale, potrà essere attuato grazie al mecenatismo dell’Azerbaijan. Per concludere, di recente la giunta Marino ha approvato una memoria di giunta a firma degli assessori alla Cultura e ai Lavori Pubblici, Giovanna Marinelli e Maurizio Pucci, per fare il bis dello spettacolo di Piero Angela e Paco Lanciano: non solo riportarlo al Foro di Augusto ma realizzarne un altro per il Foro di Cesare. «Dopo il successo straordinario dello spettacolo ‘Foro di Augusto. 2000 anni dopò inaugurato il 21 aprile scorso che ha totalizzato circa 110 mila presenze in 6 mesi e un incasso di 1 milione 220 mila euro – spiega Marinelli – l’amministrazione ha deciso, senza oneri aggiuntivi per Roma Capitale, di proseguire l’opera di valorizzazione dei Fori Inoltre stiamo lavorando perchè aumentino le lingue a disposizione dei turisti per lo spettacolo ‘Foro di Augusto. 2000 anni dopò, sicuramente ci sarà il tedesco ma ci adopereremo anche per altre».

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