Ultima domenica ecologica tra parchi in festa e prodotti tipici, Legambiente: “Un successo”

Iniziative, mercatini e musica in tutta la città. "Chiediamo nuove giornate come queste e rilancio delle aree protette", afferma in una nota l'associazione ambientalista. Mille controlli e 200 multe nella mattinata

Quarta e ultima domenica ecologica dell’inverno 2015, contro gli effetti dell’inquinamento, oggi a Roma. Dopo la prima ondata dalle 7.30 alle 12.30 di stamattina, è ripreso alle 17.30 lo stop alle auto nella Fascia Verde della Capitale, (inizialmente previsto alle 16.30, poi posticipato a causa della gara della Lazio contro il Palermo) per concludersi alle 20.30. Ed è stata l’occasione per eventi ai Fori Imperiali e in altri luoghi della città, con la regia di Legambiente: «È andata benissimo – commenta Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – oggi la giornata è stata arricchita dalla festa dei Parchi romani e laziali, con lo spunto per parlare di agricoltura, buone pratiche ed educazione ambientale». Ai Fori «abbiamo messo a disposizione biciclette gratuite, e insieme a comitati e associazioni abbiamo offerto tra l’altro laboratori e giocoleria, con gli spettacoli inoltre degli sbandieratori di Carpineto Romano e la banda di Roviano». Nel programma anche «iniziative a piazza dell’Immacolata, a San Lorenzo, e a piazza Grecia, oltre a biciclettate, come quella da Villa Gordiani al Parco di Centocelle». E Scacchi lancia la proposta: «Il Campidoglio calendarizzi nuove domeniche ecologiche in primavera, sarebbe importante sia per la qualità dell’aria di Roma, sia per offrire l’opportunità di vivere in modo diverso la Capitale».

Sono stati 1147 i controlli compiuti dalla polizia locale di Roma durante il blocco del traffico della mattina e 202 le sanzioni elevate dalle 7.30 alle 12.30. I trasgressori dovranno pagare una multa di 156 euro, il cui importo sarà decurtato del 30% se verrà pagata entro 5 giorni. La contravvenzione, è stato spiegato, può essere elevata solo se l’automobilista viene fermato. Sono state 331 le multe elevate oggi a Roma ad automobilisti indisciplinati che non hanno rispettato il divieto imposto dall’ultima domenica ecologica decisa dal Campidoglio per contrastare gli effetti dell’inquinamento. Nel pomeriggio la Polizia locale di Roma Capitale, dalle 17,30 alle 20.30, ha fatto 870 controlli e 129 multe, che si vanno ad aggiungere ai 1147 controlli e le 202 sanzioni elevate la mattina, tra le 7.30 alle 12.30. I trasgressori dovranno pagare una multa di 156 euro, il cui importo sarà decurtato del 30% se verrà pagata entro 5 giorni. La contravvenzione può essere fatta solo se l’automobilista viene fermato.

Ancora una volta migliaia di turisti e romani hanno affollato via dei Fori Imperiali per la domenica ecologica della capitale, giunta alla terza edizione del 2015. I volontari dell’associazione hanno animato la strada, con il sostegno dell’assessorato alla Cultura di Roma Capitale e con la partecipazione dell’Ente Regionale RomaNatura e di Federparchi Lazio, dando la possibilità a migliaia di persone di partecipare ai laboratori per tutte le età e noleggiare gratuitamente biciclette per godere le bellezze del centro storico, senza dover ricorrere all’automobile.

“Ancora una volta la domenica ecologica si dimostra un momento bello e fondamentale per tutta la città – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – Giornate come questa dovrebbero essere calendarizzate sistematicamente per far scoprire a romani e turisti il piacere di vivere la bellezza della città eterna in un modo diverso, sostenibile e senza la morsa del traffico. Dopo le 4 edizioni invernali chiediamo al comune di individuare nuove date per la prossima primavera.”

La giornata si è poi arricchita grazie alla festa dei parchi di Roma e del Lazio che con stand gastronomici ed informativi hanno raccontato le bellezze naturali del nostro territorio ai romani e ai turisti di passaggio. Tante realtà provenienti dalla rete delle aree protette di RomaNatura ma anche buone pratiche da parchi del Lazio presenti, come il Parco dei Monti Simbruini, quello dei Lucretili, quello della Riserva Naturale del Lago di Vico e quello di Nazzano Tevere Farfa.

“I Parchi della nostra regione sono un bene inestimabile che dobbiamo preservare ed incentivare – prosegue Scacchi – Un parco significa biodiversità, ma anche meno cemento e al contempo più occupazione, turismo e sviluppo economico sostenibile”.

Ai Fori Imperiali la giornata è stata animata dai volontari di Legambiente Lazio e dei circoli Ecoidea e Cellulosa, dagli stand dei parchi ma anche dall’associazione Gropius e Faramelli con la giocoleria per i piu piccoli. Hanno raccontato le tradizioni musicali e culturali del Lazio gli spettacoli degli Sbandieratori dei 7 Rioni Storici di Carpineto Romano e la splendida musica della Banda Musicale “Ponte sull’Aniene” di Roviano e Anticoli Corrado. Nel resto della città il circolo Legambiente Mondi Possibili ha animato la giornata in Piazza dell’Immacolata e Piazza Grecia e il circolo Città Futura ha realizzato una biciclettata da Villa Gordiani al Parco di Centocelle.

Hanno partecipato, tra gli altri: Estella Marino (assessore all’Ambiente di Roma Capitale), Maurizio Gubbiotti (commissario Ente Regionale RomaNatura), Enrico Panzini (commissario Parco Regionale dei Monti Simbruini), Cristiana Avenali (consigliere regionale del Lazio).