Bilancio 2015, la giunta politica promette lacrime e sangue: "Sarà una manovra rigida" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Bilancio 2015, giunta politica in Campidoglio: “Sarà una manovra rigida”. Marino: “Per i camion bar la tassa sarà moltiplicata per 10”

Al centro del dibattito anche l'imposta sul soggiorno negli alberghi. Il sindaco, per placare le polemiche, assicura che "sarà proporzionata ai costi dell'hotel"

via in Campidoglio ad una giunta ‘politicà per fare il punto sul bilancio 2015. Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha convocato i suoi assessori per affrontare i vari aspetti della nuova manovra, approvata dall’esecutivo capitolino a fine dicembre scorso e che a breve arriverà in assemblea capitolina per l’ok definitivo. Intanto questa mattina l’assessore al Bilancio Silvia Scozzese ha incontrato i capigruppo delle opposizioni. Al centro della riunione, secondo quanto si apprende, il tema della dismissione delle partecipate. – Durante la riunione con i capigruppo, l’assessore Scozzese ha consegnato una relazione che riporta i dati fondamentali del bilancio 2015 e soprattutto la delibera sulle partecipate. Nel documento sono contenute delle schede dettagliate su tutte le partecipate, quelle che resteranno tali e quelle dalle quali il Campidoglio uscirà dismettendo le proprie quote come Acea Ato2, Aeroporti di Roma, Eur Spa, Centro Agro-Alimentare Roma, Investimenti Spa e Centro Ingrosso Fiori. Raccogliere le criticità e le priorità individuate dagli assessori sui singoli dipartimenti in vista dell’approdo in assemblea capitolina del bilancio 2015. La giunta di Ignazio Marino inizia un percorso di riflessione sulla manovra. Riflessione che si concretizzerà in un emendamento tecnico dell’esecutivo capitolino che ingloberà anche le osservazioni dei Municipi e le indicazioni che eventualmente arriveranno dal dibattito in Aula. «Sarà una manovra estremamente rigida – spiegano dal Campidoglio – perchè sarà il secondo bilancio del piano di rientro, con cui si vuole andare a chiudere con un anno di anticipo prima il ristabilimento dei conti». – «Ho proposto al ministro della Cultura di intervenire sulla legge nazionale e cercare di introdurre la possibilità che esiste in altri Paesi, dove la tassa di soggiorno si paga in proporzione, in base all’albergo. Cioè più paghi più alta è la tassa». Così il sindaco di Roma Ignazio Marino durante un incontro con i cittadini al quartiere di San Saba, vicino al centro storico della capitale.- «I camion bar hanno un introito quotidiano di 1.000 euro al giorno. Io ho pensato che moltiplicare la tassa di occupazione di suolo pubblico per 10 fosse giusto. In questo bilancio lo faremo». Così il sindaco di Roma Ignazio Marino durante un incontro con i cittadini di San Saba.

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