Decina-Salvini, sfida a colpi di post su facebook. La caposegreteria di Marino: "Schifoso", il leghista: "Mi aspetto le scuse" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Decina-Salvini, sfida a colpi di post su facebook. La caposegreteria di Marino: “Schifoso”, il leghista: “Mi aspetto le scuse”

“Dal sindaco Marino e da Silvia Decina (capo segreteria del primo cittadino della capitale, ndr) pretendo delle scuse”. Firmato Matteo Salvini, segretario della Lega Nord che marcia su Roma e iper presenzialista sui social. La richiesta arriva su facebook, dove poche ore prima la Decina lo aveva apostrofato così: “Ma questo schifoso non lo arresta nessuno?” Domanda posta a poche ore dall’esternazioni dell’europarlamentare contro il marocchino accusato di aver ucciso, con una bottiglia, un ragazzo di Terni.  “Schifoso”. “Persona triste”. E’ questo il succo del battibecco tra chi dovrebbe far girare la macchina della segretaria di palazzo Senatorio e chi, invece, si candida a sfidare il premier Renzi. “L’assassino è un marocchino, ubriaco e drogato, già espulso. Era ri-sbarcato a Lampedusa, aveva chiesto asilo politico. Ora è in galera. Un altro morto sulla coscienza degli amici di Mare Nostrum”. Ancora: “Espulsione immediata a calci in culo nel suo Marocco, dove potrà davvero marcire in una galera adatta a un verme come lui”. Questo il post di Salvini incriminato. E la Decina che non perde tempo a condividere e commentare: “Ma a questo schifoso non lo arresta nessuno?”. Le opposizioni sono subite andate all’attacco, mentre esponenti del Pd e di SeL hanno lanciato l’hashtag #SilviaDecinaHaRagione.

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