Difende un amico durante una rissa, un mese dopo la vendetta a colpi di pistola: ferito un uomo | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Difende un amico durante una rissa, un mese dopo la vendetta a colpi di pistola: ferito un uomo

– Lunedì scorso un uomo si è presentato in ospedale con una ferita d’arma da fuoco in testa. Appresa la notizia grazie all’invio del referto medico da parte dei sanitari dell’ospedale gli agenti del Commissariato Romanina, diretto da Domenico Condello, hanno accertato che l’uomo dopo essersi presentato al pronto soccorso per le prime cure mediche si era poi allontanato. I poliziotti tramite la banca dati delle Forze dell’Ordine sono risaliti al domicilio del ferito dove lo hanno rintracciato. La vittima ha raccontato agli agenti che durante la notte, nei pressi del Largo del Verano, mentre stava tornando a casa è stato avvicinato da una moto con due persone a bordo. Il passeggero una volta sceso ha estratto una pistola e in arabo gli avrebbe detto «adesso ti ammazzo», dopo di che ha sparato un colpo scappando subito via subito dopo. Nonostante la distanza ravvicinata la vittima con un movimento repentino è riuscita ad evitare il colpo che lo ha ferito solo di striscio alla testa. Una volta giunto a casa si è fatto accompagnare da un familiare in ospedale. L’attentatore però è stato riconosciuto dalla vittima. Lo scorso febbraio infatti, lo stesso uomo, durante una lite, aveva aggredito un suo amico colpendolo più volte con un coltello. Lui, intervenuto per difenderlo era riuscito a disarmarlo e nello stesso tempo erano sopraggiunte le volanti della Polizia che, dopo aver bloccato l’aggressore, lo avevano arrestato per lesioni aggravate, resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonchè rissa. Identificato quindi l’attentatore, i poliziotti grazie ai servizi di osservazione e di appostamento sono riusciti a rintracciarlo in via Marsala e, accompagnato negli uffici del Commissariato, è stato sottoposto al fermo di Polizia Giudiziaria per tentato omicidio.

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