Demanio, mazzette e appalti: a processo l’ex direttore Pini

– L’ex direttore della direzione regionale del Lazio dell’Agenzia del Demanio, Renzo Pini, assieme agli imprenditori Antonio e Daniele Pulcini ed altre cinque persone saranno processate per l’affidamento di un appalto per la realizzazione di un parcheggio a piazzale Clodio, a Roma, a pochi metri dalla cittadella giudiziaria. Agli imputati sono contestati reati che vanno dall’abuso d’ufficio, la turbativa d’asta, falso. A processo sono finiti anche a Marcello Visca, ex componente del comitato di gestione dell’Agenzia del Demanio del Lazio, tre dirigenti di Banca Pasquina D’Onofrio (Monte dei Paschi), Fausto Mecatti (Popolare di Sondrio) e Giuseppe Avenia (consulente esterno degli istituti di credito) e gli imprenditori Giuseppe Aliberti, Edoardo Zucchetti. Pini venne arrestato il 30 ottobre e posto ai domiciliari così per tutti gli altri imputati. Secondo l’accusa l’ex direttore regionale del Demanio del Lazio, gli imprenditori, i dirigenti di banca e il funzionario pubblico ora in pensione, erano tutti d’accordo per pilotare l’aggiudicazione in concessione dello sfruttamento dell’area urbana. Per i pm dietro il pagamento di una mazzetta di oltre 100 mila euro, Visca, già in servizio presso l’Agenzia del Territorio di Roma, avrebbe influenzato la Direzione regionale dell’Agenzia per confezionare un bando di gara avvantaggiando un’azienda appositamente costituita dalla cordata dei quattro imprenditori romani e determinando l’implicita esclusione degli altri offerenti. Nel procedimento con rito immediato davanti alla ottava sezione penale l’Agenzia del Demanio si è costituita parte civile e citando come responsabile civile i due istituti di credito.