Giubileo, si lavora a un ostello della Gioventù. Fareturismo: "Flussi consistenti", Federalberghi: "Motore per la ripresa" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Giubileo, si lavora a un ostello della Gioventù. Fareturismo: “Flussi consistenti”, Federalberghi: “Motore per la ripresa”

In vista del Giubileo, Regione Lazio e Comune di Roma, stanno lavorando alla creazione di un ostello della gioventù nella Capitale. Per ora sono due sono le principali ipotesi in campo: in primis il complesso del Santa Maria della Pietà, in zona Monte Mario, che già nel 2000 ospitò un ostello, e poi anche l’ex Enalc di Ostia, sul litorale romano. Si punta, in ogni caso, ad una struttura facilmente adattabile all’esigenza, visti i tempi stretti, collegata con il centro e che poi possa restare un ostello dei giovani a servizio di Roma.Sull’esigenza di un ostello della gioventù, o in ogni caso di una struttura ricettiva che si adatti alle esigenze dei turisti più giovani, è stata sollecitata questa mattina l’assessore alla Cultura e al Turismo di Roma Giovanna Marinelli in occasione del convegno Fareturismo. «Queste sono questioni in cui le competenze regionali e quelle del comune di Roma sono fortemente connesse – ha risposto interpellata a margine dell’evento -. È una cosa su cui stavamo lavorando già da un mese, quindi credo che l’accelerazione che la scelta del Giubileo ci impone ci consentirà sicuramente di procedere sia con delle modifiche di tipo legislativo da parte della Regione, sia mettendo in campo le risorse di cui dispone Roma Capitale». Eventi come l’Expo e il Giubileo «possono incidere molto positivamente» sull’occupazione del Lazio e in particolare di Roma «considerato che ci sarà bisognosi dare accoglienza a tanti turisti. Noi intendiamo presentare il programma Garanzia Giovani a questa manifestazione con tutte le associazioni di categoria del turismo affinchè diano un’opportunità di lavoro ai giovani che siano iscritti al programma. Ci sono tante opportunità per giovani e imprese e noi vogliamo fare in modo che il finanziamento di 137 milioni di euro possa essere impegnato anche nel turismo». Lo ha detto l’assessore al Lavoro della Regione Lazio Lucia Valente intervistata in occasione del convegno Fareturismo.

– «Il Giubileo straordinario sulla Misericordia, indetto da Papa Francesco, è un evento alla cui realizzazione siamo tutti chiamati a partecipare. In questi casi polemiche e scontri politici andrebbero banditi e, mettendo da parte gli individualismi, dovremmo tutti unire le forze per raggiungere un risultato memorabile». È il commento del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, sul Giubileo straordinario. «Credo che si debba semplicemente parlare di una buona notizia – aggiunge Bocca – in quanto siamo di fronte ad un appuntamento che chiama a raccolta l’universo dei fedeli, ma allo stesso tempo può rappresentare un forte impulso ed un motore per la ripresa. È quindi giusto a mio avviso che si valuti anche il potenziale che tale evento avrà sul Paese in termini di Pil e di indotto». «Al Giubileo – conclude – parteciperanno pellegrini, visitatori ed anche turisti in senso più largo, i quali molto probabilmente saranno affascinati dalla bellezza di Roma, ma approfitteranno anche per girare l’Italia. Posso garantire che per ciò che riguarda il mondo dell’accoglienza italiana è nel cuore di tutti la volontà di fare e dare il meglio». – Si attendono nella Capitale «flussi consistenti» per il Giubileo. Lo afferma Ugo Picarelli, direttore FareTurismo, a margine del convegno FareTurismo. «È un Giubileo che cade a distanza di 15 anni a Roma e mette anche la città di poter fare un confronto e cercare di superare anche le criticità e i limiti – continua -. Alla luce anche del fatto che ormai da anni il modo di fare turismo si è concretizzato diversamente. Le esigenze del turista sono cambiate e tutto questo è da mettere in conto e da tener presente rispetto a quelle che sono le condizioni nuove di un Giubileo organizzato da qui ai prossimi mesi».

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