Martedì debuttano 100 spazzatrici con il nome: si saprà chi pulisce la città. E chi no

– Da domani i romani sapranno chi pulisce il loro quartiere. In campo il Campidoglio ha messo infatti cento spazzatrici personalizzate con sopra il nome degli operatore, il numero verde dell’Ama e un contatto web diverso per ogni municipio. «La città sta davvero cambiando, già da domani vedremo strade più pulite», la promessa del sindaco Ignazio Marino. Le cento spazzatrici, assegnate ai quindici municipi della città riportano il nome dei due lavoratori a bordo insieme all’iniziale del loro cognome. Presteranno un servizio di pulizia dedicato: a lavoro sette giorni su sette, su 533 itinerari e con una frequenza di una o due volte a settimana, consentiranno di pulire 3.110 chilometri di strade. «La ratio – spiega il presidente di Ama Daniele Fortini – è consentire al lavoratore di sentirsi più legato al suo servizio, esaltandone il senso di appartenenza ed orgoglio aziendale. E serve anche a noi per poter capire le performance». Soddisfatta l’assessore all’Ambiente di Roma Estella Marino che già guarda al Giubileo: «Stiamo facendo uno sforzo per recuperare in efficienza. Dall’8 dicembre ci aspetterà l’ulteriore compito di dimostrare che la città può essere accogliente e pulita per i romani e per i visitatori: prendiamo la rincorsa, perchè ci aspetta un anno e mezzo intensissimo». L’avvio del progetto spazzatrici, sottolineano da Ama, «non ha determinate nuovi investimenti ma è stato realizzato con l’ottimizzazione del parco mezzi spazzatrici in servizio». Tanto che il sindaco Marino rimarca: il progetto parte «con mezzi che già esistevano, erano stati comprati dalla Giunta Alemanno ma non uscivano mai dalle rimesse, noi li abbiamo rimessi in condizione di lavorare e ora ogni giorno avremo 100 spazzatrici con il nome degli operatori che orgogliosamente lo condurranno. E inoltre, mentre prima i mezzi uscivano con un percorso approssimativo, ora ci saranno 100 percorsi esattamente mappati e definiti, e ci sarà un feeling più diretto coi cittadini che potranno sapere chi sta tenendo così bene quella parte della città». «Una grande bufala – attacca il capogruppo Fdi-An in Campidoglio Fabrizio Ghera -. Presenteremo un’interrogazione per verificare il chilometraggio delle macchine che secondo il sindaco ‘non uscivano mai dalle rimessè e le ore effettuate, così come chiederemo quanto è stato speso per ‘rigenerarè le autovetture». «Abbiamo trovato spazzatrici nuove mediamente di tre anni, abbandonate sciattamente nei depositi e prive di manutenzione – la replica da Pd – ne abbiamo recuperato ben 100 e rimesse in perfetta efficienza nelle officine Ama, con 15 milioni di euro di risparmio».