Eur, 16enne portata a Roma e costretta a prostituirsi: liberata dai carabinieri | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Eur, 16enne portata a Roma e costretta a prostituirsi: liberata dai carabinieri. Otto gli indagati

– Portata in Italia e costretta a prostituirsi all’Eur con l’accordo della madre, che poi si faceva inviare parte dei guadagni. Una 16enne romana è stata liberata dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Roma che, in esecuzione di un’ordinanza di misure cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma, Luigi Balestrieri, su richiesta dei PM della Procura della Repubblica di Roma, Maria Monteleone e Cristiana Macchiusi, hanno arrestato 6 persone, (B.N. del 1969, P.M. del 1977, G.F. del 1989, M.A. del 1988 e A.M. del 1961), ritenute responsabili, a vario titolo, dello sfruttamento e del favoreggiamento della prostituzione esercitata in strada dalla ragazza. Le indagini sono state avviate dai militari di via in Selci a seguito della denuncia di scomparsa presentata, nel luglio del 2014, presso un Comando Stazione Carabinieri, da una zia della minore residente in provincia di Bergamo. La donna aveva riferito di essere stata contattata telefonicamente dalla nipote che le aveva confidato di essere stata portata in Italia da un connazionale, il quale la stava costringendo a prostituirsi in strada nei pressi di Roma. Le indagini eseguite sulla vicenda dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno consentito di acquisire gravi elementi di responsabilità nei confronti di cinque persone che, a vario titolo, hanno sfruttato o favorito l’attività di prostituzione esercitata dalla minore, nonché indentificare numerosi clienti della giovane ragazza romena che sono stati denunciati all’A.G. per violazione dell’art. 600 bis del codice penale (prostituzione minorile). Tra le persone arrestate figurano la madre e il compagno della minore, raggiunti in Romania dal mandato di arresto europeo, i quali, consapevoli dell’attività svolta dalla giovane, si facevano inviare parte dei proventi del meretricio tramite servizi di trasferimento di denaro. La minore, rintracciata mentre si stava prostituendo lungo una strada del quartiere Eur, è stata affidata ad una struttura di prima accoglienza. Sono otto al momento i clienti della 16enne romena che si prostituiva a Roma indagati con l’accusa di prostituzione minorile. Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di via In Selci, hanno portato a cinque arresti, tra cui la madre della ragazzina. A quanto accertato, la giovane riusciva a guadagnare fino a 700 euro a sera e tra i clienti ci sarebbero stati anche professionisti e imprenditori.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login