Mafia Roma, il Pd cerca l’uomo forte per Ostia: “A breve una soluzione”

– Una figura molto forte, non è escluso un politico. Questo il profilo, tracciato dall’ assessore-magistrato Alfonso Sabella, del successore del minisindaco di Ostia Andrea Tassone. L’affaire del litorale romano, ad alto tasso infiltrazione mafiosa come dicono inchieste e lo stesso Tassone, scuote ma neanche troppo il Campidoglio. Il sindaco Marino è a Parigi e tace di ciò che succede a Roma. E per lui parla Sabella che annovera anche la delega al litorale. Intanto in Campidoglio si «scopre» che lo statuto prevede che, dopo lo scioglimento del consiglio municipale, le funzioni del presidente passino al sindaco, Ignazio Marino, che però potrebbe decidere di indicare un delegato. Del resto lo stesso Sabella sottolinea che ci vorrebbe «una figura molto forte, o sul piano istituzionale o politico: vedremo se Ignazio Marino deciderà di tenere la delega, e la vedo un pò dura, o cederla a qualcun altro e comunque deciderà lui. Entro un paio di giorni avremo le idee molto chiare, non ci sono grandi precedenti in materia di scioglimento di consigli municipali». È proprio per la carenza di questi precedenti che in Campidoglio si temporeggia e si studiano le carte: per capire anche se l’eventuale delega possa esser data ad un esterno o debba, per forza, rimanere interna all’amministrazione. Così, tra le ipotesi in campo c’è anche quella che il primo cittadino possa delegare uno dei suoi assessori. Ma, almeno per ora, Sabella esclude che possa essere lui: gli incarichi non gli mancano affatto. Ad Ostia «abbiamo aperto una serie di questioni, ora in capo al commissario per il litorale Alfonso Sabella, il quale, però, per svolgere il suo lavoro ha bisogno che venga nominato al più presto il commissario per il municipio. Certamente deve essere un esterno ad Ostia. Si faccia rapidissimamente, auspicherei entro la settimana», dice in mattinata Esposito. Ma poi ‘si scoprè che lo statuto del Comune non prevede commissariamento. E si comincia a parlare di deleghe. Per il capogruppo capitolino Sel Gianluca Peciola, che critica le esternazioni del senatore dem, «ora non serve confusione ma messaggi chiari di pulizia dal punto di vista politico e la conferma della nostra fiducia al prezioso operato della magistratura». Su twitter interviene anche il ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia, per smentire una notizia di recente riportata dalla stampa sul X municipio: «Leggo su giornali presunta ispezione mandata da funzpub su comandante vigili Ostia. Mai inviata nessuna ispezione».