Marino e la domenica di promesse: “Sei milioni per il parco Serenissima, poi le colonne del Foro Traiano”

In un percorso archeologico, questa mattina, il sindaco di Roma ha elencato una serie di buoni propositi, tra cui la riapertura dello spazio verde chiuso da 10 anni

Tour del sindaco Ignazio Marino questa mattina nell’archeologia di periferia. Il primo cittadino ha partecipato ad un giro tra la «storia» e la «memoria delle vie Tiburtina e Collatina». La prima tappa è stato il mausoleo di Aquilio Regolo. Ad accompagnare Marino, gli assessori ai Lavori Pubblici e ai Trasporti, Maurizio Pucci e Guido Improta, la consigliera Sel Annamaria Cesaretti e il minisindaco Emiliano Sciascia. «Domani – ha annunciato Cesaretti – sarà inaugurato, sempre in periferia, il primo museo del Pleistocene a Casal dè Pazzi», a cui dovrebbe partecipare anche lo stesso sindaco. «Questo posto non è accessibile, se non poche volte l’anno per visite guidate – ha detto Cesaretti al mausoleo di Aquilio Regolo – È gestito dalla Soprintendenza Archeologica statale. Il bene è demaniale, ma il suolo dove insiste è privato, non è ancora stato espropriato e potenzialmente potrebbero impedirci di entrare. L’area circostante appare degradata e avrebbe bisogno di manutenzione e cura – ha aggiunto in seguito – Nella zona del mausoleo dovrebbe sorgere il parco archeologico tiburtino: il progetto è stato approvato circa 10 anni fa, ma non è stato mai realizzato. Confini sono fino a Casal Bertone, Roma aquila, via Casal bruciato, via Tiburtina. In uno scambio di aree per la sua realizzazione, il Comune diede la concessione per costruire un palazzone nella stessa zona: il palazzo fu subito edificato ma del parco – che dovrebbe avere come confini Casalbertone, la Roma-L’Aquila, via Casal Bruciato e via Tiburtina – non c’è l’ombra. L’impegno che dobbiamo prendere come amministrazione è terminare l’esproprio e realizzare il parco archeologico».«Abbiamo potuto inserire nel bilancio 2015 6,3 milioni di euro per realizzare il parco naturalistico archeologico della Serenissima, sono risorse da tempo attese per la compensazione della Tav». Lo ha annunciato il sindaco di Roma Ignazio Marino a margine di una manifestazione. Sono fondi che «risalgano agli inizi del 2000, c’è un ritardo di almeno 15 anni – ha sottolineato l’assessore ai Trasporti Guido Improta – Grazie al rilancio dei rapporti con FS abbiamo sbloccato diverse cose tra cui questa». «All’interno del piano strategico per il Giubileo vogliamo realizzare entro l’inizio dell’anno Santo almeno cinque percorsi archeologici nelle periferie». Lo ha annunciato il sindaco di Roma Ignazio Marino parlando a margine della manifestazione ‘Storia e Memoria delle vie Tiburtina e Collatinà insieme, tra gli altri, agli assessori ai Lavori Pubblici e Trasporti, Maurizio Pucci e Guido Improta, e alla consigliera Sel Annamaria Cesaretti.Oltre agli «scavi di via Alessandrina» e agli interventi nel Foro della Pace, «rimetteremo in piedi le colonne del Foro di Traiano. Un ricco filantropo arriverà nelle prossime settimane a Roma e donerà solo per quell’operazione quasi mezzo milione di euro. Sono due livelli di colonne: potremo osservare nel foro di Traiano delle colonne che sono state viste in piedi l’ultima volta nel 350 d.C. Le rimetteremo in piedi dopo circa 1650 anni». Lo ha annunciato il sindaco di Roma Ignazio Marino.