Auschwitz, Zingaretti in viaggio con gli studenti: "Il nazismo ha perso" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Auschwitz, Zingaretti in viaggio con gli studenti: “Il nazismo ha perso”

Oltre 400 studenti e docenti, 146 scuole superiori del Lazio coinvolte (più una delegazione dalla Basilicata), quattro testimoni dell’orrore dell’ Olocausto: «È la più grande delegazione studentesca italiana da 70 anni», circa 500 persone. Così il governatore Nicola Zingaretti, dalla sinagoga Tempel di Cracovia, ha dato ufficialmente il via al Viaggio della Memoria 2015 della Regione Lazio, che quest’anno ha un significato particolare. Settant’anni fa, infatti, veniva liberato il lager di Auschwitz e domani, per ricordare l’anniversario, la delegazione laziale aprirà uno striscione al campo di sterminio che recita ‘Liberi dal nazifascismò, «anche per dare un segnale – ha aggiunto il presidente – che tutti gli orrori che verranno raccontati in questi giorni hanno poi avuto un esito che è stata la loro sconfitta». Con il governatore il vicepresidente Massimiliano Smeriglio, il consigliere segretario della Pisana Teresa Petrangolini (Pd) e i consiglieri regionali Marta Bonafoni (Sel) e Gianluca Perilli (M5s). ‘Guidè dei ragazzi il direttore scientifico del Museo della Shoah di Roma Marcello Pezzetti e il delegato alla Storia e alla Memoria della Regione Umberto Gentiloni. Sono presenti anche Marika, moglie del recentemente scomparso Shlomo Venezia, e Gadiel, fratello di Stefano Gaj Tachè, il bambino rimasto ucciso nell’attentato alla Sinagoga di Roma nell’82. Ma veri ‘protagonistì della tre giorni iniziata oggi saranno i sopravvissuti: Piero Terracina, Sami Modiano e le sorelle Andra e Tatiana Bucci. «Un privilegio» per i ragazzi, ha sottolineato il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, poter dialogare direttamente con loro: «Avrete l’opportunità di prendervi la responsabilità di raccontare cosa è stato questo luogo – ha aggiunto – La gioventù italiana non è rappresentata da una minoranza di imbecilli che vanno ai raduni nazisti o disegnano svastiche sui muri». Il Viaggio è iniziato con la visita al quartiere ebraico Kazimierz di Cracovia. Domani il momento più intenso, quando le scuole (75 da Roma, 29 dalla sua provincia, 11 da Latina, 7 da Viterbo, 9 da Rieti e 15 da Frosinone) visiteranno il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, mentre le sere saranno dedicate a incontri collettivi con i sopravvissuti. Foto, pensieri, video dei ragazzi potranno essere postati sulla pagina Facebook ‘Viaggio della Memoria Regione Laziò «Questa è una grande sfida culturale – ha concluso Zingaretti – i Viaggi della Memoria non iniziano e finiscono in questi tre giorni, ma hanno l’intento di lasciare nella vita di ciascuno di noi qualcosa che si possa raccontare e tramandare».

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