Pd, incontro Marino-Orfini: “Compatti, avanti fino al 2023”

– Il Pd di Roma e il sindaco Marino si compattano e per il governo della Capitale prevedono orizzonti lunghissimi. «Per i due anni di questa amministrazione faremo una grande campagna per raccontare tutto quello che è stato fatto e quello che faremo da qui al 2023», dice il commissario del Pd romano Matteo Orfini, al termine di una riunione con consiglieri e assessori, presagendo un secondo mandato di Marino. E proprio il primo cittadino si spinge oltre. «Anche se può sorprendere, abbiamo parlato degli obiettivi che ci poniamo da qui al 2030», ha detto quasi augurando al Pd una nuova stagione di Modello Roma come quella che portò il duo Rutelli-Veltroni a circa 15 anni di governo amministrativo. E Orfini annuncia: «cacceremo gli iscritti fantasma, manderò alla commissione di garanzia la richiesta di sospensione ed annullamento di iscritti inesistenti o figlio di operazioni correntizie non sarà più iscritto al Pd». Oggi il sindaco Marino, ha chiamato a raccolta i rappresentanti del Pd, dagli assessori ai consiglieri comunali e municipali fino al presidente Matteo Orfini. Durante la riunione di circa tre ore sono stati affrontati vari temi tra cui quello di Ostia, del bilancio 2015 appena approvato e della necessità di compattare il partito attorno ad una nuova stagione di legalità nella città. E domani Orfini riunirà ad Ostia gli iscritti della zona e il commissario del Pd del litorale, il senatore Stefano Esposito. «Abbiamo deciso di svolgere queste assemblee periodicamente – ha aggiunto Orfini – perchè rappresentano un momento di confronto utile. Abbiamo ribadito che il Pd è al centro di un’operazione di rigenerazione di questa città con l’amministrazione comunale che rappresenta il nostro centravanti nel risolvere problemi creati da altri». «Il Pd – ha concluso Orfini – per un cittadino di Roma è Renzi, è Zingaretti, è Ignazio Marino. Quindi il giudizio dipenderà da ciò che queste amministrazioni faranno e siamo orgogliosi di ciò che stanno facendo».