Roma 2024, il sindaco chiama il guru di Barcellona. Truno sarà consulente: "Serve una squadra" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Roma 2024, il sindaco chiama il guru di Barcellona. Truno sarà consulente: “Serve una squadra”

– Sarà un superconsulente che di Olimpiadi se ne intende a traghettare Roma verso la candidatura ai Giochi del 2024 per conto del Campidoglio. E una cabina di regia, istituita oggi dalla Giunta Marino, che inizierà le operazioni di ascolto della cittadinanza, delle categorie, della politica e attenderà l’ok finale del Consiglio comunale. Poi, il 15 settembre la candidatura della capitale sarà ufficiale. Enric Truno i Lagares, il guru catalano delle Olimpiadi di Barcellona 1992 – un modello -, sarà consulente strategico del Campidoglio per la candidatura di Roma ai Giochi 2024. Per farlo riceverà 37 mila euro, compresa la diaria, per un incarico che durerà fino al 15 settembre. Lo ha presentato oggi il sindaco Ignazio Marino spiegando che, come fu per Barcellona, »vogliamo una trasformazione urbana al servizio della qualità della vita dei romani e delle romane«. Per Truno l’obiettivo è »far crescere la città con i Giochi e cambiare la sua mentalità«. Ma avverte: »A Barcellona c’erano un sindaco e una squadra e anche a Roma si deve fare questo. Se la città non è in grado di coinvolgere le associazioni civiche, i sindacati, i cittadini, non ce la faremo«. E ancora, dopo l’esperienza da protagonista anche con i Giochi invernali di Torino del 2006, Truno è sicuro che bisogna »pensare bene ogni impianto, il suo peso anche per il dopo-giochi. È fattibile e ce la faremo. Non dobbiamo puntare sul dare di più di altri, ma pensare a uno stile di lavoro fatto bene con alle spalle la cultura di Roma«. Da oggi quindi parte il countdown, perchè il 15 settembre, data dell’ufficializzazione delle candidature, il progetto deve essere pronto. Un progetto che per Truno »ha al centro Roma, la città« e non certo l’immagine, quanto »i contenuti, la soluzione dei problemi della Capitale, perchè se una città sa vincere una sfida così grande la sua autostima cresce«. A questo servono i Giochi »a far crescere la città e cambiarne la mentalità«. Prossimi passi dopo l’istituzione della cabina di regia, »incontrare le forze politiche della maggioranza e i presidenti dei Municipi e poi le forze della città con un appuntamento pubblico che si terrà fra un paio di mesi – ha detto l’assessore con delega ai Grandi Eventi Alessandra Cattoi -; in quell’occasione il sindaco illustrerà il progetto della città per arrivare a una condivisione più ampia, da parte di molti attori« della vita capitolina pubblica e privata. »Entro l’estate sarà l’Assemblea capitolina a votare un documento per pronunciarsi sulla decisione di candidare Roma alle Olimpiadi«.

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