Il sindaco prepara le sue truppe: nasce il coordinamento della Lista civica Marino

– Nasce un coordinamento della Lista civica Marino «per un’organizzazione capillare sul territorio che recepisca istanze, suggerimenti, idee e creare così una rete forte e diretta con il Campidoglio». È quanto deciso oggi in una riunione tra il sindaco di Roma Ignazio Marino e gli assessori e consiglieri municipali della Lista civica Marino. Una «riunione proficua, consapevole e propositiva», spiegano dalla Lista Civica, a cui hanno partecipato anche i consiglieri comunali Luca Giansanti, Svetlana Celli e Riccardo Magi. Un incontro «su quanto è stato fatto ma sopratutto sulle idee e proposte provenienti dai quindici municipi per individuare le prossime priorità d’intervento dell’amministrazione capitolina». «È stata tracciata e posta all’attenzione del sindaco un’agenda focalizzata su temi e problematiche particolarmente sentiti sul territorio da cittadini e società civile – fanno sapere dalla Lista civica Marino – Tra questi in primo piano legalità, sicurezza, lotta al commercio abusivo, interventi nelle periferie, disagi negli asili nido comunali, problemi nella raccolta differenziata porta a porta in vari quartieri, ritardi nell’accorpamento dei municipi. Su legalità e contrasto dell’abusivismo commerciale, di cui si vedono i primi importanti risultati di un significativo cambio di marcia come oggi ad Ostia, è stata chiesta dai rappresentanti civici una sempre maggiore incisività e continuità di interventi coordinati tra comune e forze dell’ordine per un ripristino certo e duraturo del rispetto delle regole da parte di tutti. Uguale sforzo anche per innalzare il livello di sicurezza, fattore sociale ed economico fondamentale, in tutte le zone della città anche in vista del prossimo Giubileo straordinario». «Il sindaco Marino non solo ha accolto proposte e preoccupazioni – aggiungono -, ma per dare un segnale concreto ed immediato, ha annunciato la creazione di un coordinamento della Lista civica per un’organizzazione capillare sul territorio che recepisca istanze, suggerimenti, idee e creare così una rete forte e diretta con il Campidoglio».