Sfigurato con acido, a processo l'ex fidanzata e il complice | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Sfigurato con acido, a processo l’ex fidanzata e il complice

– Nell’aprile del 2013 fece aggredire il suo ex fidanzato con l’acido muriatico. L’uomo venne ferito mentre era in attesa alla fermata del treno per tornare a casa. Per questo oggi il gup di Roma, Riccardo Amoroso ha rinviato a giudizio Simona Cristiano e l’autore materiale dell’aggressione, Salvatore Lo Piccolo. Per entrambi l’accusa è di stalking e lesioni. Il fatto avvenne il 30 aprile di due anni fa alla fermata del trenino di Torpignattara, nella zona est della Capitale. Cristiana, infermiera di 32 anni, è accusata di essere la ideatrice e la mandante dell’aggressione al suo ex fidanzato, anche lui infermiere, romano di 34 anni. Secondo quanto accertato dal pm Eugenio Albamonte, Cristiana volle vendicarsi, non senza aver prima proceduto ad una serie di molestie, della conclusione della love story con il collega e per questo assoldò Lo Piccolo, pregiudicato calabrese (in passato strangolò la moglie) imparentato con esponenti di un clan ‘ndranghetista, con la promessa di prestazioni sessuali. A seguito del lancio di acido, l’infermiere subì gravi lesioni al volto. Anche una sua collega fu colpita dal liquido ad un braccio, ma senza particolari conseguenze.

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