Museo Shoah, Paserman ritira le dimissioni. Marino e Zingaretti: "Nessuno stallo", Pacifici: "Via libera a sede Casina Vallati" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Museo Shoah, Paserman ritira le dimissioni. Marino e Zingaretti: “Nessuno stallo”, Pacifici: “Via libera a sede Casina Vallati”

– «Il cda è andato benissimo, la fase di stallo è stata superata e sono state ritirate le dimissioni del presidente Paserman». Così il sindaco di Roma Ignazio Marino al termine del cda della Fondazione Museo della Shoah. Lo scorso febbraio il presidente della Fondazione Leone Paserman aveva in una lettera, in polemica con il Campidoglio, annunciato le proprie dimissioni, sottolineando i troppi ritardi per l’aggiudicazione definitiva della gara per realizzare il museo della Shoah a Villa Torlonia.«Con il ritiro delle dimissioni del presidente, Leone Paserman – spiega Marino – la Fondazione Museo della Shoah può riprendere appieno il suo lavoro, per altro mai interrotto. Oggi la riunione del Cda, svoltasi insieme ai soci fondatori, si è chiusa positivamente: Paserman si è scusato nei miei confronti per i toni usati nella sua lettera di dimissioni, e ha confermato a me e al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti di avere piena fiducia nell’impegno di Roma e della Regione per la realizzazione di quest’opera». «Il consiglio di amministrazione ha anche approvato il bilancio e preso in carico il Casino dè Vallati – aggiunge il primo cittadino – che la mia amministrazione ha messo a disposizione come sede provvisoria della Fondazione per i suoi lavori di ricerca e progetti espositivi, in attesa della realizzazione del Museo nella sua forma definitiva, che sta in ogni caso compiendo passi in avanti. Questo chiarimento ci fa guardare al futuro con ottimismo. Ritengo che il Museo della Shoah sia un progetto importante per la città e per la memoria, così necessaria alla nostra comunità. Da parte mia ho ringraziato tutto il Cda e i soci fondatori oltre che il presidente Paserman per il loro impegno: insieme realizzeremo il Museo».«Oggi il cda ha approvato il consuntivo 2014 e anche l’atto di formale di accettazione per prendere possesso della Casina dei Vallati». Lo ha detto il presidente della comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici al termine del cda della Fondazione Museo della Shoah. La Casina dei Vallati, edificio di proprietà del Campidoglio, era stata concessa alla Fondazione come sede temporanea del Museo della Shoah in attesa della realizzazione della sede a Villa Torlonia. «Una fase di stallo? No, va tutto bene, andiamo avanti». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al termine del cda della Fondazione Museo della Shoah.

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