Dirigenti esterni, Consiglio di Stato: “Legittime le assunzioni della Regione”

– Le procedure di nomina dei dirigenti esterni da parte della Regione Lazio sono legittime. È quanto ha stabilito il Consiglio di Stato sospendendo i pronunciamenti del Tar che aveva annullato le nomine. Le procedure riguardavano circa 30 persone.Al momento, quindi,la procedura di nomina resta valida, in attesa che la Cassazione si pronunci sul regolamento di giurisdizione proposto dalla Regione Lazio. La decisione è contenuta in due ordinanze analoghe della quinta sezione del Consiglio di Stato che ha accolto i ricorsi presentati dalla Regione Lazio, rappresentata dall’avvocato Gianluigi Pellegrino, concedendo in via cautelare la sospensiva che blocca temporaneamente, fino al giudizio di merito, l’esecutività delle decisioni del Tar Lazio. Il Consiglio di Stato spiega che «nel bilanciamento dei contrapposti interessi, appare prevalente quello pubblico volto a consentire la continuità dell’azione amministrativa svolta dalle articolazioni dirigenziali coinvolte dagli effetti della sentenza di annullamento oggetto del presente gravame»; e ha quindi ritenuto «opportuno sospendere il presente giudizio in attesa che le Sezioni unite della Corte di Cassazione si pronuncino sul regolamento di giurisdizione proposto dalla Regione Lazio in cause, aventi un oggetto sostanzialmente identico a quello della odierna controversia».