Torno subito, Zingaretti: “Opportunità per i giovani”. Smeriglio: “Frutto della buona politica”

«Nel Lazio c’è un’opportunità in più: essere assistiti, finanziati, per un’esperienza di lavoro in qualsiasi angolo del mondo e poi ovviamente tornare a fare un tirocinio in un’azienda con sede nel Lazio». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, presentando l’edizione 2015 di ‘Torno Subitò. «È un progetto che un anno fa era una scommessa e oggi è una scommessa vinta – ha aggiunto – Possiamo dire quindi che in Italia c’è la ‘fuga dei cervellì, ma c’è anche ‘il ritornò. Il 21 maggio faremo un grande evento dove i ragazzi che sono in partenza incontreranno quelli che sono tornati. Siamo contenti che nel Lazio finalmente si inizino a spendere bene i fondi europei – ha concluso il governatore – e questo è il primo utilizzo dei fondi della nuova programmazione che si fa in Italia: siamo contenti che siano dedicati ai giovani affinchè possano entrare nel mondo del lavoro in maniera veloce e qualificata».- «Poter permettere a mille ragazzi della nostra regione di avere un’opportunità di mobilità internazionale e poi di tirocinio nella nostra regione, con imprese importanti, pagato dalla Regione Lazio per dodici mesi, per noi è motivo di grande soddisfazione. La buona politica dà buoni frutti e buone esperienze». Lo ha detto il vicepresidente e assessore alla Formazione della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio, presentando la nuova edizione del bando ‘Torno Subitò. «Le novità sono diverse – ha aggiunto – e alcune molto significative: c’è l’apertura al mondo delle professioni cinematografiche, e abbiamo anche avviato procedure e supporti anche economici per i diversamente abili. Tra le altre opportunità – ha spiegato ancora Smeriglio – c’è non solo quella di svolgere le esperienze di tirocinio nelle altre Regioni ma anche quella di fare formazione lunga: master dai 7 ai 12 mesi, una richiesta che ci è arrivata durante la prima edizione e che abbiamo incardinato nella seconda». Complessivamente, per tutta la programmazione europea 2014-20, ha affermato il vicepresidente, si prevede di investire 96 milioni di euro e coinvolgere 8000 ragazzi. «Il 21 maggio negli spazi del Macro di via Nizza – ha aggiunto – ci sarà una festa, ascolteremo le voci in presa diretta degli oltre 400 ragazzi che hanno già fatto questa esperienza. Ci sarà una parte istituzionale, l’incontro con i ‘cervellì che sono tornati e l’incontro con le imprese e poi una festa – ha concluso Smeriglio – perchè è bene accompagnare la buona politica con piccoli momenti di felicità».