Ucciso in Pineta Sacchetti, arrestati due giovani romeni: parrucchiere ucciso per un orologio di 100 euro | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Ucciso in Pineta Sacchetti, arrestati due giovani romeni: parrucchiere aggredito per 100 euro

Uno dei due fermati, un ventunenne, era stato scarcerato a marzo dopo essere stato arrestato sempre per una rapina commessa all'interno del parco, dove è stato ucciso il truccatore cinematografico Mario Pegoretti

– I carabinieri del Comando provinciale di Roma hanno fermato due giovani romeni, ritenuti autori dell’omicidio di Mario Pegoretti, il truccatore cinematografico, molto conosciuto da vip del mondo del cinema, trovato morto nel parco di via della Pineta Sacchetti, alla periferia di Roma, domenica mattina. I due giovani romeni sono stati rintracciati nella notte al termine di serrate indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di via in Selci. I due sono ora ristretti al carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria. I dettagli verranno resi noti durante una conferenza stampa alle ore 15 presso il Comando provinciale dei carabinieri. – Mario Pegoretti, il truccatore 61enne trovato morto domenica mattina all’interno di Pineta Sacchetti, sarebbe stato ucciso nel corso di una rapina. È quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che hanno arrestato due giovani romeni ritenuti gli autori dell’ omicidio. Secondo gli investigatori, Pegoretti ha tentato di difendersi e, per questo, è stato selvaggiamente malmenato e ucciso con dei colpi inferti al volto con una grossa pietra. – È stato ucciso per un orologio del valore di poco più di cento euro Mario Pegoretti, il truccatore cinematografico trovato morto domenica mattina all’interno della Pineta Sacchetti a Roma. È quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo investigativo della capitale che hanno fermato due giovani romeni pregiudicati, ritenuti gli autori dell’omicidio. I due avrebbero confessato, aggiungendo che abitualmente si prostituiscono all’interno della Pineta con lo scopo di rapinare i clienti. La furia omicida sarebbe scattata quando Pegoretti ha tentato di reagire.

Uno dei due giovani romeni fermati, un ventunenne, era stato scarcerato a marzo dopo essere stato arrestato sempre per una rapina commessa all’interno di Pineta Sacchetti, dove è stato ucciso il truccatore cinematografico Mario Pegoretti. È stato proprio il giovane il punto di svolta nelle indagini dell’omicidio. I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, in collaborazione con i militari della Compagnia Trastevere e della Stazione Montespaccato, hanno ricercato il giovane per alcuni giorni e lo hanno rintracciato ieri sera. La precedente rapina, che risale al 2014, presentava modalità simili all’aggressione subita dal truccatore sessantunenne. Il romeno avrebbe rapinato e picchiato un uomo che si era appartato con lui all’interno del parco procurandogli alcune ferite giudicate guaribili in pochi giorni. Lo straniero, pregiudicato, avrebbe fornito ai carabinieri prima versioni contrastanti su come ha trascorso gli ultimi giorni e poi accusato un connazionale dell’omicidio. Gli investigatori sono risaliti anche al suo complice, un romeno che la sera dell’omicidio ha compiuto 18 anni, rintracciandolo la scorsa notte in una abitazione in zona Tiburtina. La ragazza del diciottenne indossava l’orologio rapinato alla vittima.

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