Mafia capitale, legale Buzzi: “Processo a porte aperte, presto nuove rivelazioni”

«Salvatore Buzzi presto rilascerà nuove dichiarazioni. Anche noi vogliamo un processo a porte aperte: dovrà esserci la televisione a seguire il dibattimento. Il mio assistito era e resta un comunista». Così, lo riferisce una nota, l’avvocato Alessandro Diddi, legale di Salvatore Buzzi, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’università degli studi Niccolò Cusano, nel corso del format Ecg Regione, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. «Sono passati diversi mesi nel corso dei quali anche noi difensori abbiamo fatto attività investigativa. Speriamo che al più presto l’accusa chiuda le indagini e faccia richiesta di rinvio a giudizio perché vogliamo difenderci. Buzzi respinge categoricamente l’accusa di essere un mafioso e siamo convinti di poter dimostrare che dice la verità – aggiunge Diddi – Presto solleciteremo la richiesta di poter svolgere altre dichiarazioni spontanee ai magistrati. Attraverso le sue dichiarazioni dirà quali sono i temi su cuii i pubblici ministeri dovranno svolgere le indagini. Presto Buzzi tornerà a parlare, si tratta solo di stabilire date e modalità. La strada è ancora aperta per dimostrare l’inesistenza dell’associazione per delinquere di stampo mafioso». Sulle intercettazioni che sembrano inchiodarlo: «Molto spesso sono semplici vanterie tra amici. Per certe ci sono state già delle aperture di Buzzi nel dire che ci sono state elargizioni. Per la pubblica accusa si tratta di corruzione, per Buzzi si tratta di finanziamenti legittimi. Sono questioni di carattere giuridico. Ha confermato consegne di denaro nei confronti di determinati personaggi ma tutto questo non necessariamente deve integrare una corruzione, come ritengono oggi i pubblici ministeri». L’avvocato di Salvatore Buzzi vuole un processo a porte aperte: «Chiederemo che il processo possa essere celebrato davanti alla televisione. In genere siamo contrari all’intrusione dei mass media nelle aule di giustizia ma per una volta sento che l’opinione pubblica sarà una garanzia per questo processo. L’opinione pubblica potrà rendere edotti tutti quanti sull’inesistenza di quanto è stato ricostruito». Sugli eventuali tempi del processo: «Il processo non sarà semplice. Il materiale che la pubblica accusa deve produrre è enorme. I carabinieri hanno visto gare e appalti dove non ci sono né gare né appalti. Insomma, il processo non sarà semplice. Presto arriveranno nuovi arresti? Finché non vedo non credo». Buzzi era e resta un comunista. L’avvocato Diddi conferma: «Buzzi nasce in quell’area. È stato ed è un comunista, Si è sempre dichiarato tale, ha sempre rivendicato questa ideologia e la sua militanza». «Salvatore Buzzi presto rilascerà nuove dichiarazioni. Il mio assistito era e resta un comunista». È quanto annuncia l’avvocato Alessandro Diddi, difensore dell’ «uomo delle cooperative» arrestato nell’ambito dell’inchiesta su Mafia Capitale, nel corso di una intervista a Radio Cusano Campus, l’emittente dell’università degli studi Niccolò Cusano. «Sono passati diversi mesi nel corso dei quali anche noi difensori abbiamo fatto attività investigativa. Speriamo – ha aggiunto il penalista – che al più presto l’accusa chiuda le indagini e faccia richiesta di rinvio a giudizio perchè vogliamo difenderci. Buzzi respinge categoricamente l’accusa di essere un mafioso e siamo convinti di poter dimostrare che dice la verità». Buzzi, a detta del suo difensore, vuole «tornare a parlare con i pm. Presto chiederà di essere ascoltato e rilascerà dichiarazioni spontanee». «Il processo non sarà semplice. Il materiale che la pubblica accusa deve produrre è enorme. I carabinieri hanno visto gare e appalti dove non ci sono nè gare nè appalti. Insomma, il processo non sarà semplice. Presto arriveranno nuovi arresti? Finchè non vedo non credo». Infine l’avvocato Diddi, ribadisce che Buzzi «era e resta un comunista. Nasce in quell’area. Si è sempre dichiarato tale, ha sempre rivendicato questa ideologia e la sua militanza».