Giubileo, Marino: “Micro gra per le bici? E’ nei nostri progetti. Bike sharing legato alla pubblicità”

Il progetto del Grab, presentato nei giorni scorsi, si sostanzia in un anello ciclabile, 'fratellò del Grande Raccordo anulare, che si snoda principalmente lungo vie pedonali e ciclabili, parchi, aree verdi e argini fluviali nella Capitale

Domani prima riunione della ‘cabina di regià del Giubileo in Vaticano. All’incontro ‘bilateralè con la Santa Sede parteciperanno anche rappresentanti del Governo italiano, della Regione Lazio e di Roma Capitale. La macchina organizzativa dell’Anno Santo della Misericordia voluto da Papa Francesco comincia a muovere i primi passi. Roma, come ha annunciato ieri il sindaco Ignazio Marino è pronta: ha già messo a punto il suo piano. Sul tavolo ci saranno vari temi: dall’accoglienza low cost ai trasporti, dalle buche ai percorsi per i pellegrini, alla sicurezza. Mentre prende consistenza il progetto di realizzare, entro l’inizio dell’Anno Santo, non uno ma due anelli ciclabili in città, due Gra per bici (Grab), sulla falsariga del Grande Raccordo Anulare: il Grab, più largo, che congiunge l’Appia Antica al Colosseo, Montesacro a Centocelle; il ‘micro-Grab’, più piccolo, che ricuce tutti gli spezzoni di ciclabili nel centro cittadino. Domani in Vaticano, monsignor Rino Fisichella e l’assessore alla segreteria di Stato, monsignor Wells, accoglieranno il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il sindaco di Roma Ignazio Marino e il presidente della Regione Nicola Zingaretti, il vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio. Nell’incontro si parlerà ovviamente di sicurezza, ma «la sicurezza più grande – ha detto mons. Fisichella qualche giorno fa – è quella che ci viene dall’Alto, che siamo sicuri sosterrà tutti quelli che sono impegnati a garantirla. Roma sarà sicuramente all’altezza dell’avvenimento». Per prepararsi all’8 dicembre, data di partenza del Giubileo della Misericordia, in Campidoglio l’idea è quella di focalizzarsi non su grandi opere ma su una manutenzione accurata e straordinaria della città, mettendo mano tanto all’annoso problema delle buche stradali, quanto alla cura dei trasporti, con almeno un centinaio di nuovi autobus a servizio della città. «Investiremo ulteriori risorse perchè percorsi tra le basiliche siano accessibili non solo con i mezzi di trasporto ma anche a piedi e, mi auguro, in bici», ha affermato Marino. Domani pomeriggio, il sindaco vedrà anche il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio e sul tavolo ci sarà, tra le altre cose, proprio il progetto del Grab presentato di recente da Legambiente e VeloLove: «So che da parte del ministro Delrio c’è molto entusiasmo nel finanziare un progetto che può essere realizzato in tempi brevissimi – ha preannunciato -, ovvero prima dell’8 dicembre 2015». Capitolo a parte il cosiddetto micro-Grab o ‘raccordinò, rivendicato per il centro di Roma dalla presidente del I municipio Sabrina Alfonsi. «È uno dei progetti a cui sta lavorando l’assessore alla mobilità Improta. – ha commentato Marino – A partire da domani sceglieremo le priorità ma io credo che ricucire l’esistente lo sia». Novità in vista anche sul fronte del nuovo servizio di bike-sharing che dovrebbe partire in città durante l’Anno Santo: «Stiamo lavorando per legare, come avviene nelle grandi capitali europee, il bando per gli impianti pubblicitari alla realizzazione di un vero bike-sharing – ha detto ancora il sindaco -. L’importante è che tutte le bici siano geo-localizzabili, per diminuire la possibilità di furto». Roma punta sui piccoli interventi per rendere la città sempre più accogliente.