Omicidio Alletto, 14 anni di reclusione per la guardia giurata | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Omicidio Alletto, 14 anni di reclusione per la guardia giurata

E’ stato condannato a 14 anni e 2 mesi di reclusione per rissa aggravata e omicidio, Luciano Coppi, la guardia giurata che fu l’autore materiale dell’omicidio di Maurizio Alletto, il 31enne ucciso nel corso di una rissa nata da una lite per viabilità nel giugno 2013 nel quartiere romano di San Basilio. La sentenza è stata emessa dalla I Corte d’assise di Roma. Altre due persone sono state condannate per rissa: otto mesi di reclusione sono stati inflitti a Moreno Coppi (figlio di Luciano), sei mesi a Lorenzo Izzi (entrambi assolti dall’ulteriore accusa di lesioni aggravate). I giudici hanno infine disposto l’assoluzione di Angelo Izzi, con la formula “per non aver commesso il fatto”, dalle imputazioni di rissa e lesioni. Era il 12 giugno 2013 quando, secondo l’accusa, in seguito a un diverbio dovuto a questioni di traffico stradale tra Alletto e Coppi, si sarebbero formati due schieramenti rivali i quali, dopo essersi dati appuntamento, s’incontrarono nello stesso luogo dove si era verificato il diverbio;  lì ci sarebbe stata un’aggressione con calci e pugni, nonché fendenti con coltelli. Tutto ciò, fin quando Luciano Coppi (oggi condannato per rissa e omicidio con esclusione della contestata aggravante della premeditazione e con la concessione delle attenuanti generiche) prese la propria pistola d’ordinanza ed esplose il colpo fatale. Nel corso della rissa, rimasero feriti con arma da taglio anche Luciano e Moreno Coppi.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login