Al Matusa di Frosinone esplode la festa: i giallo blu conquistano la Serie A | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Al Matusa di Frosinone esplode la festa: i giallo blu conquistano la Serie A

– È l’epilogo di una bellissima favola sportiva, Il Frosinone in Serie A, dopo il Carpi. Due squadre che nessuno alla vigilia aveva pronosticato. Anzi, al contrario vari siti di scommesse le avevano assegnate all’ultimo e penultimo posto. Il calcio, quello giocato, per fortuna è un’altra cosa. La Ciociaria tutta è in festa, migliaia di persone stanno accompagnando il pullman scoperto con i giocatori artefici in due stagioni di passare dalla Lega Pro in Serie A. Gli artefici di questo strabiliante risultato sportivo sono tre componenti: La società guidata dal presidente Maurizio Stirpe, la squadra con in testa l’allenatore Roberto Stellone e infine i tifosi, che sfruttando sempre al massimo l’effetto «matusa» hanno avuto un ruolo determinante. Le basi nascono da una perfetta organizzazione del settore giovanile che ha plasmato una serie di giocatori che da una lato hanno contribuito naturalmente al successo sportivo e dall’altro hanno permesso alla società di tenere, sempre, sotto controllo il bilancio. Già il ritorno in serie B, dopo il quinquennio 2006-2011 nella cadetteria, era stato salutato come uno storico traguardo, impossibile immaginare quello che poi sarebbe successo in serie B. Nella scorsa stagione di Lega Pro, fallita la promozione diretta dopo l’amara sconfitta di Perugia nell’ultima giornata, la squadra di Stellone ha dato vita ad una serie di gare nei play off contro Salernitana, Pisa e Lecce, l’hanno proiettata in cadetteria. Il gruppo è rimasto intatto, la rosa non ha subito stravolgimenti e l’unica vera operazione di mercato estivo è stata l’arrivo di Federico Dionisi da Livorno. Un acquisto decisamente azzeccato che ha fatto fare un deciso salto di qualità ad un organico che alla luce del risultato di oggi era molto più forte di quanto era lecito aspettarsi. Il Frosinone passando dalla Lega Pro in Serie B non ha assolutamente accusato la differenza di categoria. Anche i percorsi sono stati praticamente identici. Grandi partenze, calo a gennaio e febbraio per poi ripartire in una corsa inarrestabile verso la serie superiore. Adesso in Ciociaria già si sognano gli arrivi delle storiche squadre del calcio italiano. Roma e Lazio, che hanno migliaia di tifosi a Frosinone al pari di Juventus, Milan, Inter, verranno al ‘Matusà, fino ad un anno fa sembrava una follia solo pensarlo oggi è realtà.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login